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Anche io sono vittima di denuncia, ma ora vi faccio ridere: il contratto (esproprio) nasce a gennaio 2012 e ad aprile l'inquilina ha smesso di pagare (le poche noccioline stabilite dalla legge). A luglio siamo andati davanti al giudice, lei ha sanato le tre mensilità ed io ho pagato l'avvocato! Come può un giudice non sfrattare chi non paga nemmeno l'elemosina? Inoltre non ha mai pagato il condominio per cui lo pago io e ne chiedo la corresponsione ma lei se ne frega: vi chiedo un parere, posso intentare causa per inadempimento? L'avvocato dice che l'inadempimento c'è stato, ma la cifra è troppo bassa.
L'unica speranza oraè nella Corte Costituzionale, incociamo le dita e speriamo di poter mandare via al più presto questi parassiti!!
Una riforma radicale della legislazione sulle locazioni (del tipo di quella attuata recentemente in Spagna e/o di quella vigente in alcuni Paesi anglosassoni) sarebbe l'unica strada da percorrere per porre fine a queste ingiuste sperequazioni.
Ed infatti ci sono due mensilità, ma se prima dell'udienza paga? Il giudice legge la ricevuta e non la sfratta, mentre io mi ritrovo cone le spese legali che non verranno mai rimborsate perché è nulllatenente (e alloracome campa?). Qualcuno di voi ha ottenuto la risoluzione del contratto per inadempimento? Grazie.
Il giochetto non può farlo più di 3 volte, certo è una bella spesa: praticamente ti conviene solo se fai l'avvocato.
Purtroppo mi sa che conviene attendere 4 anni e poi in ogni caso trasferirsi li o mandarci un figlio. Anche in questo caso però se l'inquilino non se ne va serve una causa
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