robi65

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E' sempre bello, riscontrare attenzione e cura per lingua italiana anche in contesti tecnici, dove gli acronimi fanno da padrone e gli accenti impazziscono e ahimè.. un' errata pronuncia fa moda e la sua non conformità a ciò che è corretto fa invece "figo".(vedi anche Televisione).

Tornando al problem quindi meglio fare una nuova indagine geofisica e carotaggio.
Tale intervento di norma è preliminare e fa parte del sopralluogo dell'impresa?
Se questa (99% sarà così) desse un risultato diverso che fare...
 

Daniele 78

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@robi65 il carotaggio dovrebbe essere previsto dal geologo (libero professionista da te incaricato) che segue l’impresa che dovrà fare la palificazione onde accertarsi la profondità del punto di appoggio della palificazione (determinandone proprio la profondità).
Questa relazione/progetto deve poi essere passata all’ingegnere che tenuto conto dell’indagine geologica dovrà progettare la palificazione e darti un computo metrico estimativo delle opere da realizzare su cui tu potrai avere la base per uno o più preferivi.

Questo te lo dico perché non la fa quasi mai nessuno è se non dai all’impresa una base da cui partire (con le opere da realizzare) non avrai MAI un uniformità nei preventivi che otterrai. E questo te lo dico per esperienza diretta e questo è il modo in cui procedo io ed ho imparato a fare!
 

Daniele 78

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@robi65 tra l’altro sulle opere da fare e sulle parcelle professionali legate al rinforzo hai il sisma bonus che arriva se non erro anche al 85% come detrazione fiscale!
 

griz

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per quel poco di strutturale e di palificazione che conosco, una paratia berlinese potrebbe essere realizzata infiggendo i pali per il doppio dell'altezza dello scavo necessario prendedo semplicemente atto della consistanza del terreno, non deve necessariamente arrivare allo strato in pietra che allora dovrebbe essere individuato in modo preciso, poi dipende dalla funzione ma se si tratta semplicemente di un sostegno del terreno, dovrebbe bastare
 

Luigi Criscuolo

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@griz se non vuoi che i pali facciano la fine degli abeti della Val di Cembra è bene che siano infissi nella parte di terreno che non partecipa allo scorrimento: e che siano infissi per almeno la metà della altezza del terreno che potrebbe scorrere.
Mi sembra di aver capito che il progettista vuole creare una paratia di pali a mò di muro di sostegno (berlinese), non alla fine del terreno ma all'interno del probabile scoscendimento per impedire lo scorrimento di terreno che interesserebbe la zona di fondazione di una villetta o palazzina.
 

griz

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@griz se non vuoi che i pali facciano la fine degli abeti della Val di Cembra è bene che siano infissi nella parte di terreno che non partecipa allo scorrimento: e che siano infissi per almeno la metà della altezza del terreno che potrebbe scorrere.
son andato a rileggermi sopra: sembra che l'impresa B smentisca tutto quanto stabilito dal progettista incaricato (un po' pressapochista) e dal geologo collegato, sostenendo che non è necessario andare tanto in profondità per stabilizzare il terreno e intende fare a sua volta un'indagine e un progetto di palificazione con lo scopo di risparmiare, io cercherei di capire chi ha ragione
 

Luigi Criscuolo

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-l'Impresa B non avrebbe problemi a lavorare con Ing A su Progetto realmente fattibile e Relazione geotecnica rivista (le due cose sono ovviamente sinergiche)
secondo me l' impresa B mira ad accaparrarsi il lavoro, mettendo il carotaggio dopo l'incarico. Dopo di che potrà dire "è vero ci vogliono pali da 15 m, lo ha confermato il carotaggio. Il costo del lavoro allora è 28.000 €." Io cercherei di capire quale è il probabile volume di roccia che si potrebbe spostare ed il suo spessore.
Quello che tu devi capire è che i pali si fanno principalmente per caricare il peso di quello che ci sta sopra e non per fare un' opera di contenimento ad un terreno in probabile frana. I cosiddetti "berlinesi" sono opere di contenimento di pareti verticali ma devono essere dimensionati accuratamente altrimenti fanno la fine illustrata.
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la spinta del terreno ha piegato i pali, a mio avviso sottodimensionati. ed il terreno non era in frana.
 
Ultima modifica:

Daniele 78

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secondo me l' impresa B mira ad accaparrarsi il lavoro, mettendo il carotaggio dopo l'incarico. Dopo di che potrà dire "è vero ci vogliono pali da 15 m, lo ha confermato il carotaggio. Il costo del lavoro allora è 28.000 €." Io cercherei di capire quale è il probabile volume di roccia che si potrebbe spostare ed il suo spessore.
Quello che tu devi capire è che i pali si fanno principalmente per caricare il peso di quello che ci sta sopra e non per fare un' opera di contenimento ad un terreno in probabile frana. I cosiddetti "berlinesi" sono opere di contenimento di pareti verticali ma devono essere dimensionati accuratamente altrimenti fanno la fine illustrata.
Vedi l'allegato 5516

Vedi l'allegato 5517

Vedi l'allegato 5518
la spinta del terreno ha piegato i pali, a mio avviso sottodimensionati. ed il terreno non era in frana.
Senza considerare che quando si va in profondità lo scavo deve essere ben armato altrimenti si rischiano i cedimenti nelle tue foto. Qui alcune regole generali da considerare per realizzare uno scavo armato sicuro: Armatura scavi norme legislative in Italia e manuale d'uso
 

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