Mi permetto trascrivere la sentenza per evitare equivoci. Scusatemi per la lungaggine.
Il giudice nel procedimento tra ...omissis ...
OSSERVA
Il ricorrente (l'altro proprietario), con denuncia di danno temuto, ha chiesto che venisse ordinata ai resistenti (NOI) l'esecuzione delle opere necessarie ad eliminare il pericolo di danno grave ed irreparabile alla propria abitazione (unico piano sottostante a NOI), posta al piano terra del fabbricato individuato nell'atto introduttivo, allegando l'esistenza di uno stato di degrado ed abbandono dell'abitazione di proprietà dei Resistenti, situata al primo piano e piano soffitta del medesimo edificio.
Ciò premesso, risulta corretta la qualificazione della domanda, nei termini di danno temuto, di cui agli artt. 1172 c.c. e 688 cpc. Ai sensi della normativa richiamata, presupposto per l'accoglimento di un pericolo grave e prossimo alla cosa che forma oggetto del diritto del denunciante.
Il pericolo deve ritenersi grave quando esso è idoneo a minacciare l'integrità della stessa. Tale pericolo deve, inoltre, essere imminente, ovvero non meramente eventuale ma attuale e concreto, potendo verificarsi in qualunque momento, nonché prossimo e derivante da qualsiasi edificio, albero o altra cosa che si trovi sul fondo altrui o nell'altrui disponibilità.
Occorre, quindi, richiamare le valutazioni effettuate dal CTU, nominato , nella relazione tecnica depositata (abbiamo richiesto copia) da condividere in quanto immuni da vizi logici e giuridici.
Riferisce il consulente che, all'esterno del fabbricato, "
sono immediatamente visibili le notevoli lesioni descritte da parte attrice e l'ispezione visiva e lo studio degli incartamenti non sollevano alcun dubbio sulla sussistenza delle lesioni al cui ricorso introduttivo della parte attrice e riportate all'attenzione dall'ufficio tecnico del comune di ...."
Tali lesioni risultano visibili dalle fotografie allegate.
Quanto alla causa di esse il ctu riferisce:"
il terreno di fondazione nel tempo ha subito un cedimento, legato, molto probabilmente, all'aumento del carico dovuto alla costruzione dei fabbricati in adiacenza, ed al deterioramento delle caratteristiche geotecniche del terreno"
In ordine all'urgenza di effettuare gli interventi richiesti, specifica, poi, il consulente che "
ulteriori modificazioni della struttura, a causa di eventi naturali imprevedibili e comunque non necessariamente eccezionali, potrebbero portare le lesioni ad aggravarsi andando ad interessare porzioni più ampie del fabbricato con possibilità di distacchi di muratura e piccoli crolli che potrebbero recare danno a terzi in transito sulla Via ::::"
Alla luce di tali valutazioni devono, quindi, ritenersi integrati i presupposti della domanda nunciatoria.
Il ctu ha ritenuto compatibili ed adeguati alla tipologia del danno visibile dall'esterno, gli interventi indicati nella relazione del Geom........, nominato congiuntamente dalle odierne parti, prima dell'introduzione del presente giudizio e così individuati:
- Rifacimento delle piattabande;
- Ristilatura armata giunti della parete a faccia vista interconnessa ad intonaco armato sulla faccia interna.
In particolare tali interventi dovranno svolgersi attraverso le seguenti fasi:
...quì elenca ....
P.Q.M.
- in accoglimento del ricorso, ordina a ...NOI di effettuare immediatamente, sul fabbricato sito in ......, tutti gli interventi individuati in parte motiva e nella relazione tecnica del CTU, depositata e cui si rinvia interamente.
- condanna parte resistente al pagamento delle spese del presente procedimento.........
- pone definitivamente a carico della parte resistente le spese del CTU