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JERRY48

Ospite
@QPQ e Daniele
100 mila euro agli occhi di qualsiasi persona normale sembrano una cifra molto importante. Ma ipotizziamo che uno riesca a metterla da parte dopo anni di sacrifici e di lavoro. Bene, si ritrova col gruzzolo in banca e alla fine, che cosa ci fa ? Oltre ad ottenere una certa tranquillità per il futuro la maggior parte di chi si trova in questa condizione non cambia affatto il proprio tenore di vita :
con 100 mila euro una casa non la compri, al massimo ti prendi un monolocale da 40 metri quadri e in una zona poco appetibile, e se lo fai torni a zero in banca e vai a vivere in una topaia
una bella macchina non la prendi, perche' dopo anni di fatiche ti dispiace dimezzare cosi' il gruzzolo (beh almeno 50 mila ce ne vogliono per una macchina veramente bella, no ? e poi per mantenerla ti partono altri 10 mila in poco tempo)
Quindi ti ritrovi che sei nella m***a come prima, questi dannati 100 mila non sai proprio come spenderli, al limite ti compri ogni
tanto qualche c****ta (computer, tecnologia) e sei comunque al punto di partenza.
Forse l'unico modo per goderti davvero 100 mila euro sarebbe vincerli al lotto. Soltanto sgravati dal peso delle fatiche lavorative e del risparmio potrebbero darti qualche soddisfazione.
In sostanza anche se una cifra cosi' ci sembra importante, la vera ricchezza purtroppo è molto piu' lontana.
La triste realtà è che oggi per come girano le cose con 100 mila euro in banca sei quasi un poveraccio qualsiasi, ti ritrovi in quel limbo che non ti consente di fare un c***o.

La vera ricchezza (e libertà finanziaria) si ha quando i redditi passivi superano le spese...non è una questione di cifre ma solamente di standard di vita, che è assolutamente personale.
Aggiungo un altra considerazione : di quanta liquidità si deve disporre oggi come oggi per potersi definire ricchi e fare davvero una vita da ricco ?

Per vita da ricco intendo moderatamente ricco (non berlusconi e affini), e quindi vestire firmati, fare una vacanza e spendere 5/10 mila euro, comprarsi un orologio da 6 mila euro, avere un macchina da 50 mila euro in su, una casa da almeno 300/400 mila ecc ecc
Aggiungo un altra considerazione : di quanta liquidità si deve disporre oggi come oggi per potersi definire ricchi e fare davvero una vita da ricco ?
Una persona per essere ricca non deve avere per forza liquidità.
Potrebbe anche aver investito tutto su attività illiquide e difficilmente smobilizzabili ed essere ricco.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
@QPQ e Daniele
100 mila euro agli occhi di qualsiasi persona normale sembrano una cifra molto importante. Ma ipotizziamo che uno riesca a metterla da parte dopo anni di sacrifici e di lavoro. Bene, si ritrova col gruzzolo in banca e alla fine, che cosa ci fa ? Oltre ad ottenere una certa tranquillità per il futuro la maggior parte di chi si trova in questa condizione non cambia affatto il proprio tenore di vita :
con 100 mila euro una casa non la compri, al massimo ti prendi un monolocale da 40 metri quadri e in una zona poco appetibile, e se lo fai torni a zero in banca e vai a vivere in una topaia
una bella macchina non la prendi, perche' dopo anni di fatiche ti dispiace dimezzare cosi' il gruzzolo (beh almeno 50 mila ce ne vogliono per una macchina veramente bella, no ? e poi per mantenerla ti partono altri 10 mila in poco tempo)
Quindi ti ritrovi che sei nella m***a come prima, questi dannati 100 mila non sai proprio come spenderli, al limite ti compri ogni tanto qualche c****ta (computer, tecnologia) e sei comunque al punto di partenza.
Forse l'unico modo per goderti davvero 100 mila euro sarebbe vincerli al lotto. Soltanto sgravati dal peso delle fatiche lavorative e del risparmio potrebbero darti qualche soddisfazione.
In sostanza anche se una cifra cosi' ci sembra importante, la vera ricchezza purtroppo è molto piu' lontana.
La triste realtà è che oggi per come girano le cose con 100 mila euro in banca sei quasi un poveraccio qualsiasi, ti ritrovi in quel limbo che non ti consente di fare un c***o.

La vera ricchezza (e libertà finanziaria) si ha quando i redditi passivi superano le spese...non è una questione di cifre ma solamente di standard di vita, che è assolutamente personale.
Aggiungo un altra considerazione : di quanta liquidità si deve disporre oggi come oggi per potersi definire ricchi e fare davvero una vita da ricco ?

Per vita da ricco intendo moderatamente ricco (non berlusconi e affini), e quindi vestire firmati, fare una vacanza e spendere 5/10 mila euro, comprarsi un orologio da 6 mila euro, avere un macchina da 50 mila euro in su, una casa da almeno 300/400 mila ecc ecc
Aggiungo un altra considerazione : di quanta liquidità si deve disporre oggi come oggi per potersi definire ricchi e fare davvero una vita da ricco ?
Una persona per essere ricca non deve avere per forza liquidità.
Potrebbe anche aver investito tutto su attività illiquide e difficilmente smobilizzabili ed essere ricco.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
@quiproquo Oddio 5.000€ non sono pochi ma se pensi quanto devi rischiare dietro se non fosse almeno retribuito perché tenere aperto?? Per lavorare in pareggio o in perdita meglio non farlo. Per anziano o dipendente è un po' diverso. 3.000€ Al mese per il pensionato non sono pochi ma se pensi (come ho visto fare più di una volta) che questi garantiscono anche in banca per i nipoti che comprano casa cambiano le cose. Non ci fossero forse da molto che saremmo in un bagno di cacca. Ho profondo rispetto per queste persone. Ho sentito (non ci crederai) mutui rifiutati a dipendenti anche pubblici il cui stipendio era di 1.400€ uno e 1.300€ l'altro. Per fortuna che i genitori pensionati hanno "garantito" la Banca. Siamo tutti collegati, prima di pensare ad una tassa devi per forza conoscere queste dinamiche. Se le "colpisci" eccessivamente distruggi l'economia. Queste cose le so perché osservo da vicino sul lavoro molti aspetti che chi fa SOLO convegni manco conosce.
 
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Daniele 78

Membro Storico
Professionista
@daniele78. Proprio tutto non mi sembra.
La Republica e l'Espresso raggiungono tirature di tutto rispetto. Ma forse non c'è proporzione con le aziende maltrattate finite
nella c...a come giustamente hai riportato.
O forse lascia gestire in piena libertà i responsabili delle due testate. Evitando così di "sporcarle"...Sic...!!! QPQ.
Il fatturato di un azienda non è il assolutamente il guadagno. Tu puoi fatturare anche 10.000.000€ ma se poi hai perdite per 20.000.000€ sei in rosso di brutto. Poi sai anche tu che i giornali hanno anche i contributi statali, che non hanno altri tipi d'aziende. Sorgenia ha addirittura un passivo di ben 1miliardo d'Euro circa... Mica male direi.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
@QPQ e Daniele
100 mila euro agli occhi di qualsiasi persona normale sembrano una cifra molto importante. Ma ipotizziamo che uno riesca a metterla da parte dopo anni di sacrifici e di lavoro. Bene, si ritrova col gruzzolo in banca e alla fine, che cosa ci fa ? Oltre ad ottenere una certa tranquillità per il futuro la maggior parte di chi si trova in questa condizione non cambia affatto il proprio tenore di vita :
con 100 mila euro una casa non la compri, al massimo ti prendi un monolocale da 40 metri quadri e in una zona poco appetibile, e se lo fai torni a zero in banca e vai a vivere in una topaia
una bella macchina non la prendi, perche' dopo anni di fatiche ti dispiace dimezzare cosi' il gruzzolo (beh almeno 50 mila ce ne vogliono per una macchina veramente bella, no ? e poi per mantenerla ti partono altri 10 mila in poco tempo)
Quindi ti ritrovi che sei nella m***a come prima, questi dannati 100 mila non sai proprio come spenderli, al limite ti compri ogni tanto qualche c****ta (computer, tecnologia) e sei comunque al punto di partenza.
Forse l'unico modo per goderti davvero 100 mila euro sarebbe vincerli al lotto. Soltanto sgravati dal peso delle fatiche lavorative e del risparmio potrebbero darti qualche soddisfazione.
In sostanza anche se una cifra cosi' ci sembra importante, la vera ricchezza purtroppo è molto piu' lontana.
La triste realtà è che oggi per come girano le cose con 100 mila euro in banca sei quasi un poveraccio qualsiasi, ti ritrovi in quel limbo che non ti consente di fare un c***o.

La vera ricchezza (e libertà finanziaria) si ha quando i redditi passivi superano le spese...non è una questione di cifre ma solamente di standard di vita, che è assolutamente personale.
Aggiungo un altra considerazione : di quanta liquidità si deve disporre oggi come oggi per potersi definire ricchi e fare davvero una vita da ricco ?

Per vita da ricco intendo moderatamente ricco (non berlusconi e affini), e quindi vestire firmati, fare una vacanza e spendere 5/10 mila euro, comprarsi un orologio da 6 mila euro, avere un macchina da 50 mila euro in su, una casa da almeno 300/400 mila ecc ecc
Aggiungo un altra considerazione : di quanta liquidità si deve disporre oggi come oggi per potersi definire ricchi e fare davvero una vita da ricco ?
Una persona per essere ricca non deve avere per forza liquidità.
Potrebbe anche aver investito tutto su attività illiquide e difficilmente smobilizzabili ed essere ricco.
Ottime considerazioni tutto vero. Ti aggiungo un'informazione se vivi in una città come Milano o Torino o simili con 300.000€ non ti compri di certo una villa, ma un alloggio meno di 100mq (grandino ma non grandissimo per 4 persone anzi...) non in centro. Parliamo di periferia. A Biella un in centro un alloggio di quelle dimensioni lo trovi a poco meno di 200.000€ ma devi essere anche un po' fortunato e dipende anche molto dalla via e dallo stato d'uso.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
@Jerri48. Hai dipinto un modello che non era il mio. Il mio è: un pensionato o dipendente con un REDDITO medio netto
di 5.000 euro mensili con due case di proprietà e minimo 100mila euro da parte è un benestante se rapportato al pensionato
con 1000 mensili e la sola prima casa di proprietà con 15-20.000 euro da parte. Potrebbe essere la prima fascia da cui partire per poi arrivare alla ventesima o ancora a salire...non vi è limite, come ci insegna il teorema di Krachson...Per il resto sono d'accordo solo in parte....perchè hai ignorato il valore immateriale che non sempre è posseduto dai "TUOI" sopracitati RICCHI...
Insomma se Paperon dei Paperoni gode solo di nuotare in una piscina piena d'oro...
senza riuscire ad avvicinarsi alla cultura
(non solo arte...)...ebbene quella ricchezza
non contribuisce a vivere una vita piena e
serena. Ti ricordo alla buona cosa disse
Gesù dei RICCHI: è più facile che....omissis...
Comunque restiamo sempre nel leggiadro campo dell'opinabilità. Da QPQ a S.S.!!!(non
le esse esse..).
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Il fatturato di un azienda non è il assolutamente il guadagno. Tu puoi fatturare anche 10.000.000€ ma se poi hai perdite per 20.000.000€ sei in rosso di brutto. Poi sai anche tu che i giornali hanno anche i contributi statali, che non hanno altri tipi d'aziende. Sorgenia ha addirittura un passivo di ben 1miliardo d'Euro circa... Mica male direi.
@daniele78. Certo che il fatturato non è il reddito...lo dici proprio a me che anche in altri post l'ho ben evidenziato??? Ripeto che il piccolo imprenditore che mediamente, di questi tempi, riesca a guadagnare 5.000 euro netti mensili,
con due case proprietarie, capannone e attrezzature di proprietà e 100.000 da parte è un benestante...se rapportato al suo operaio
con 1500 netti mensili...Certo dovrà tenere gli occhi bene aperti e non potrà sperperare...
in questo senso e solo in questo senso ( impossibilità a sperperare) potrà definirsi non
ricco di prima fascia. Restiamo sempre leggiadramente aggrappati al cilindro e alle frecce dei due noti propisti da un pò di tempo
in disparte...!!! Ciao. QPQ.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
@quiproquo tutto è relativo certo che stai meglio, peró il mio discorso era per far capire che devi far ben attenzione a manovre fiscali dove abbassi da una parte (magari per alzare dall'altra) per non distruggere l'economia di più di quello che si è fatto. Chi governa e pensa di cambiare la tassazione dovrebbe SEMPRE conoscere tutte le dinamiche che ho descritto più altre vostre, è complicato, ma non impossibile. Devi sapere SEMPRE cosa come e dove intervenire se vuoi rilanciare la crescita in questo disgraziato paese. Una mossa falsa (vedi Monti) significa tornare tutti indietro ai redditi di più di 20 anni fa, ed intanto gli altri avanzano (anche piano) ma avanzano. Tutti noi saremmo in grado di aumentare il gettito delle tasse, cosa ci vuole mettere tutto al 80%?? Niente. Se però cerchi di rilanciare l'economia da una parte vedi di abbassarle e dall'altro tagli il superfluo (non tutti saremmo in grado di farlo è molto più difficile, ma è l'unica via se vogliono mantenere un Italia unita e pacifica ancora domani).
 

teicili

Membro Attivo
Proprietario Casa
E' quasi un principio fisico. Quando un amministratore non è incentivato, ad esempio con il premio di produzione, a colpire l'evasione, tende a non fare nulla. Vedasi i V.U. che non sono gratificati in funzione delle contravvenzioni che elevano.

Perdonami, ma lo stipendio non e' un buon incentivo?
Omissione di atti di ufficio non sarebbe la parola giusta?
 

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