Datemi un motivo

[sergio gattinara]

Certamente ed io aggiungo che la materia è la più ostica che ci sia e se qualche economista ha centrato l'intervento correttore è stato per pura casualità...ho paragonato l'economia a un mostruoso ragno con migliaia di tentacoli...praticamente del tutto impossibile a collegarli tutti...e come per i medici...si va per tentativi...E ti chiedo:
al ministero dell'economia dal direttore generale al primo quadro gli addetti relativi devono avere un diploma o laurea di carattere economico o potremo accettare anche un insegnante di educazione fisica??? Vedi un pò tu...Grazie. qpq.

un insegnante di educazione fisica non lo so.
Un chimico ad esempio,si.
Il suo nome Margaret Hlda Thatcher

 

[quiproquo]

un insegnante di educazione fisica non lo so.
Un chimico ad esempio,si.
Il suo nome Margaret Hlda Thatcher

Perfetto. Questo significa che i Responsabili di altissimo livello non necessariamente devono avere una competenza specifica in economia o altre discipline, bensì la propensione alla guida e al comando anche per più ministeri come nel caso della Thatcher, primo ministro. Ma io avevo parlato degli addetti: dal direttore generale al primo quadro dove credo sia preferibile personale
con curriculum ad hoc. Ci siamo comunque allargati troppo e il nostro FradJACOno se la ride col cilindro fra i denti e si guarda bene, dopo avere gettato il sassolino, dall'intervenire in qualche modo.
Riconfermo che per insegnare bene, oltre a una certa attitudine, è conditio sine qua non la conoscenza non superficiale della materia
in esame. Alla prossima. qpq.

 

[sergio gattinara]

senza dubbio ma come dici tu per isegnare non per fare

 

[arciera]

chi sa fa chi non sa insegna chi non sa insegnare presiede chi non sa neanche presiedere si da alla politica ed dice agli altri cosa devono fare

Credo che così come la metterò, @quiproquo , concorderà. Un musicista che sa comporre musica suonerà componendola. chi non sa comporre suonandola (riuscire insomma, capiamoci, avere successo) va a insegnare (o criticare su qualche gazzetta). E' assai probabile che chi non sa neanche insegnarla andrà a presiedere la scuola, insomma organizzerà i corsi e gli insegnanti. Colui il quale non sa neanche presiedere (qui la cosa si fa più complicata, attenzione) si dà alla politica, perchè? perchè possiede un'astrazione che gli altri non hanno, e dice agli altri cosa devono fare.

 

[Daniele 78]

Scusate la competenza in un qualunque ramo della vita non è dato dalla scuola frequentata ma è un complesso intreccio tra scuola, esperienze personali a contatto con il lavoro vero (in negozio o bottega, nei cantieri o di fronte ad una platea in un qualsiasi teatro, palco o cinema) e motivazioni personali. Non basta il diploma di Geometra ne tantomeno l'iscrizione ad un albo per avere automaticamente lo status di competente in edilizia, come lo stesso discorso vale per il Ragioniere o il Commercialista con la stesura di bilanci, come penso valga per un qualsiasi altro mestiere appena uscito dalla forgia scolastica. Per forza devi scontrarti con le difficoltà operative dove all'inizio sbagli prendi cantonate colossali (nessuno nasce imparato) poi se sei intelligente dagli errori prendi spunto per uscire rivedere le tue teorie ed apporre delle correzioni al tuo pensiero.
A mio modesto modo di vedere gente come Monti in primis (ma anche Letta) grandi studiosi di economia gente "da Convegno" abituati ad analizzare l'Italia con dei freddi numeri senza mai porsi il perché di quei numeri... . I Convegni ed i meeting (io stesso partecipo a quelli di aggiornamento della mia categoria) sono importanti e determinanti SOLO quando in mano hai quantomeno una lettura realistica di come si muove effettivamente il lavoro e di conseguenza il denaro, a quel punto hai delle informazioni ulteriori che possono permetterti di scegliere la via migliore;ma senza un riscontro oggettivo sono pure teorie non confutate e pericolose. Infatti l'Italia con Monti e Letta si è resa conto che la pura teoria universitaria non solo non serve ma è controproducente.
Vedremo cosa sarà in grado di fare Renzi ora che governa ed ha vinto le europee.

 

[JERRY48]

La sensazione che l'alternativa fosse un salto nel buio verso qualcuno tanto lucido e "drammaticamente realista" nella critica di ciò che andava cambiato, quanto NULLO in termini di proposte alternative.
Un Paese va governato, non rifondato partendo da un cumulo di macerie. La "gente" ha sofferto abbastanza.
La mattina deve aprire la scuola di tuo figlio, non devi scavalcare i vetri rotti del Palazzo.
Renzi sta simpatico davvero a pochi, a cominciare dal modo con cui si è sostituito a Letta che tutto sommato era persona non inguardabile, ma fra uno che accenna a tentare delle riforme ed un altro che dice "tutti a casa" dopo aver dato un saggio di sé mandando in Parlamento una pletora di incapaci improvvisati inconcludenti scelti quasi a casaccio sul Web e rinunciando a fare qualsiasi cosa che non fosse chiedere la Luna e opporsi, han preferito dare un'apertura di credito a un tentativo di governo. Però questi 80 euro avranno o no influito?

 

[Daniele 78]

La sensazione che l'alternativa fosse un salto nel buio verso qualcuno tanto lucido e "drammaticamente realista" nella critica di ciò che andava cambiato, quanto NULLO in termini di proposte alternative.
Un Paese va governato, non rifondato partendo da un cumulo di macerie. La "gente" ha sofferto abbastanza.
La mattina deve aprire la scuola di tuo figlio, non devi scavalcare i vetri rotti del Palazzo.
Renzi sta simpatico davvero a pochi, a cominciare dal modo con cui si è sostituito a Letta che tutto sommato era persona non inguardabile, ma fra uno che accenna a tentare delle riforme ed un altro che dice "tutti a casa" dopo aver dato un saggio di sé mandando in Parlamento una pletora di incapaci improvvisati inconcludenti scelti quasi a casaccio sul Web e rinunciando a fare qualsiasi cosa che non fosse chiedere la Luna e opporsi, han preferito dare un'apertura di credito a un tentativo di governo. Però questi 80 euro avranno o no influito?

Ha influito un po' tutto, gli 80 euro il tentativo annunciato per ora di tagliare almeno parte del Senato, l'impressione di dinamismo nelle scelte (Renzi è un ottimo comunicatore) e dobbiamo metterci anche le ca...te degli avversari politici (quelle di Grillo dove parla di democrazia diretta e poi fa quello che vuole, dove insulta parla di demolire ma senza aver idea di cosa fare per tornare a star meglio); (quelle di Berlusconi legate principalmente ai suoi guai giudiziari e di quelli dei suoi fedelissimi, dando la visione al mondo di un partito di pregiudicati) ecco perché ha vinto. Però ora Renzi deve darsi da fare se non vuol perdere credito verso tutti e far salire al potere Grillo.

 

[quiproquo]

Arciera e Sergio volete difendere una posizione indifendibile.? Fate pure nessuno ve lo impedisce... La frase della filastrocca (CHI NON SA INSEGNA) è priva di qualunque appiglio di logica sostanziale e quindi ripeterò ossessivamente: Chi non sa non può insegnare...chi non sa non può insegnare...Chi non sa non può insegnare...
Come fate voi due a insegnare una materia che non conoscete (non sapete) ce lo dovrebbe dire Fradjacono il sordomuto che credo stia sghignazzando alla grande. Alla soavissima Arciera mi limito ad una piccola (???) precisazione. Per insegnare BENE il pianoforte
( o qualsiasi altro strumento) il "docente" deve essere in grado di suonarlo altrettanto bene e di far decifrare dall'allievo qualsiasi spartito sia nella parte tecnica sia in quella interpretativa; non necessariamente il docente deve essere stato anche un "virtuoso" (spesso il virtuoso disdegna l'insegnamento...) altrettanto dicasi del docente di Composizione e direzione d'orchestra che per poterlo fare
deve avere superato difficili esami e concorsi che voi due illustri propisti non ne avete la più pallida idea...Nel mio piccolo ho anche insegnato nei limiti del mio percorso formativo e scolastico (diploma superiore di pianoforte con dieci diversi gradi di difficoltà crescenti per una media temporale di 10 anni) ma non sarei in grado di spingermi alla specializzazione di grado Trascendentale (mediamente altri tre anni) da me non affrontata per varie ragioni, ma che mi mette nella condizione di "NON SAPERE" e quindi
nell'impossibilità di "INSEGNARE" a quel livello.
Come volevasi dimostrare. Che gusto ci sia ad arrampicarsi sugli specchi lo chiedo sempre al mattacchione che ha iniziato il forum e
adesso sta alla poltrona a gustarsi lo spettacolino. Ora, nonostante tutto voglio spendere due parole a favore della filastrocca...Rilevando
che: quanti sono i professori d'inglese approssimativi...???idem per qualsiasi attività dello scibile umano...ivi compreso il pianoforte dove
allievi del quinto anno vanno ad insegnare sia in pubblico, sia a casa
in privato (a me è capitato...avevo 15 anni...)...è solo in questo senso, quello dell'insegnamento su base approssimativa che la frase (chi non sa insegna) può essere bonariamente accettata...magari con un sorriso...Che non guasta in questo mondo afflitto dai Renzi e dai Grilli...e dai tanti o pochi qpq.

 

[sergio gattinara]

hai ragione chi non sa non può insegnare.

Però insegna

 

[AZALEA]

un motivo per non votarlo ? basta guardarlo, ma andrebbe bene anche una perizia psichiatrica....