Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Se il danno fosse causato da mancata manutenzione della facciata dello stabile, indipendentemente dalla mancata copertura dell'assicurazione globale fabbricati, la responsabilità sarebbe del condominio ex art. 2051 c.c. (danni cagionati da cose in custodia). La prima cosa da accertare è la provenienza delle infiltrazioni.
Non è esattamente così. Se il rimborso offerto dall'assicurazione fosse troppo basso è sempre possibile respingerlo o accettarlo come acconto e tentare una contrattazione. Il problema è che se i danni sono molto vecchi l'assicurazione potrebbe eccepire la non tempestiva denuncia e, nel caso il guasto fosse già riparato e non dimostrabile, l'impossibilità di verificare l'esatta natura del sinistro.se l'assicurazione prevedesse il risarcimento, dovrei...accontentarmi della cifra eventuale.
E lo cita pure a sproposito, visto che proprio l'articolo 1117 C.C. riformato specifica che i muri perimetrali, o facciate che dir si voglia, costituiscono parti comuni. E responsabile della manutenzione e dei danni è il proprietario della cosa, cioè il condominio.Citando il 1117 c.c., conferma che interessando le infiltrazioni parti private, me la dovrò rivedere io lì dove l'assicurazione non coprirà.
Purtroppo no. Vista l'ostinazione con cui l'amministratore nega che il condominio possa risarcire i danni ribadisco che mi rivolgerei a un avvocato, in prima istanza solo per una lettera. E a questo punto l'eventuale mancato risarcimento dei danni è il male minore. Anche se tu decidessi di riparare a tue spese i danni interni questi, se effettivamente dovuti ad infiltrazioni dalla facciata, causate da vetustà o dai lavori nell'edificio adiacente, si ripresenterebbero.O potrei dirgli: rivolgiti all'amministratore?
Sì, oppure ti tieni i danni e il deprezzamento del tuo immobile.Io da sola che faccio? Blocco i lavori dell'impresa, vado contro il condominio, contro tutti da sola?
Gratis per sempre!