lucy07

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Proprietario Casa
Salve forum !

I ladri , di notte, hanno forzato e /reso inabile la serratura della porta del mio negozio, che è affittato,( hanno rubato contanti); il conduttore non ha installato l'allarme e non chiude la serranda ,che è presente, neppure la notte . A chi spetta ora la riparazione della serratura?
grazie
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Se al posto dell'attività commerciale ci fosse stato un locale vuoto o un deposito di masserizie i ladri sarebbero entrati ? Una buona assicurazione è elemento essenziale dell'attività commerciale, altrimenti, tanto vale mettersi in piazza a vendere abusivamente qualsiasi cianfrusaglia.
Per me la responsabilità è del locatario.
 

Andrea Occhiodoro

Membro Attivo
Professionista
Concordo con Alberto sulla responsabilità del conduttore; egli è "custode" della cosa locata e risponde dei danni ad essa arrecati salvo riesca a dimostrare il cosiddetto "caso fortuito". Dato che nella situazione raccontata da lucy07 il conduttore ha omesso alcune elementari cautele sta a lui ora riparare i danni.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Mmmmh.
Non esiste obbligo a dotarsi di allarme o di assicurarsi.
Quanto alla "serranda" ...non è di cergo quella a dissuadere i malintenzionati...probabilmente sarebbe stata una ulteriore spesa di riparazione.

Certe cose sarebbe meglio precisarle in contratto.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Certe cose sarebbe meglio precisarle in contratto
Parole sacrosante. In futuro oltre alla consulenza di un legale e di un commercialista, per stilare un contratto servirà pure un indovino?
A parte gli scherzi, per quale motivo il proprietario sarebbe chiamato a far sostituire la serratura e non anche a rifondere tutti gli altri danni da furto,? E se avessero spaccato le vetrine, o le serrande? Propendo per la tesi di Alberto è Andrea
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Paga il conduttore .Stop.

E' il conduttore che deve dotarsi di una polizza Furto/Atti Vandalici

Il locatore può pretendere in contratto polizza:incendio/RCT.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
A parte gli scherzi, per quale motivo il proprietario sarebbe chiamato a far sostituire la serratura e non anche a rifondere tutti gli altri danni da furto,?

E che centra il proprietario per gli "altri" danni da furto?

Quanto alla serratura la competenza è del locatore secondo tesi correnti (ne era interprete anche un "amico luminare" forumista che più non frequenta...nello specifico io porrei dei distinguo).
 
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uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Quanto alla serratura la competenza è del locatore secondo tesi correnti
Anch'io ho letto più volte che il costo per il ripristino di porte, serrature, finestre scassinate è a carico del locatore.
Perché sono spese conseguenti ad un fatto (lo scasso a scopo di furto) che non dipende dal comportamento dell'inquilino e non è a lui imputabile.
LA PORTA SCASSINATA A CARICO DEL LOCATORE

Però non sono completamente d'accordo con questa opinione.
Se l'inquilino avesse dotato i locali di un sistema d'allarme forse i ladri sarebbero scappati subito senza arrecare danni.
Il furto con scasso è un evento non imputabile al conduttore, ma neppure al locatore!
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Il furto con scasso è un evento non imputabile al conduttore, ma neppure al locatore!
Grazie: poi i luminari possono illuminarci .... ma sembra che orientino il faro sempre solo nella medesima direzione.... .

Sicuramente ci risponderanno con dotte argomentazioni e citazioni: ma in fondo il locatore ha consegnato i locali con le dotazioni dovute a chi di fatto è tenuto a restituirli nelle medesime situazioni.

Per inciso, se i ladri spaccano la vetrina anche questo è a carico del locatore? Giusto per saperlo, perché in questo caso l'assicurazione è bene la faccia il locatore.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Gli "edotti" enunciano quelli che sono i risultati della lettura delle Leggi e di come vengono applicate (precedenti giurisprudenziali).

Come spiegato, neppure io, pur comprendendo certe "elucubrazioni d'istinto", non posso contestare la norma ma precisare alcuni distinguo.

Nello specifico non convaliderei il "caso fortuito" qualora il conduttore avesse esposto merce "attraente e preziosa" senza al contempo prendere determinati deterrenti.
Viceversa un negozio di "attività modesta" ...dove lo scasso avesse ad obbiettivo i "pochi spiccioli" che un gestore lascia in "cassa" già una semplice porta chiusa è elemento sufficente.

Per esperienza professionale diretta, posso confermare che non è una serranda a costituire nemmeno deterrente agli autori di furti.
Anzi...spesso e volentieri più sono gli "artifizi" che si adottano per impedire l'accesso e più motivazioni hanno i malviventi e di certo vi sono solo i maggiori danni che arrecano.

Suggerisco lettura dell'art 1588 del CC. direttamente dal Brocardi incluse tutte le parti successive al testo di Legge.

Art. 1588 codice civile - Perdita e deterioramento della cosa locata

Quanto al "sasso che colpisce la vetrina" direi che è palese la medesima mancanza di responsabilità del locatario.

Nessuna "culpa in vigilando" per il fatto accidentale e neppure una mancata assunzione di accorgimenti tali da impedire il rischio.
La vetrina si sarebbe rotta anche se l'immobile non fosse stato locato.
 
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