Da più di un mese con l'acqua fredda perché i proprietari non sostituiscono la caldaia

[Dimaraz]

ho fatto ricerca e sviluppo su bruciatori per oltre dieci anni.

Aver lavorato per 10 anni sulle caldaie evidentemente non ti ha fatto capire una cosa tanto banale: quando escludi la parte elettronica hai eliminato la fonte principale di guasti in un qualsivoglia elettrodomestico moderno.
Ti salvi solo perchè nel reparto "ricerca e sviluppo" non hai contezza di quale tipologia di ricambi venga fornita in quantità maggiore.

Parere condiviso anche da altri... Ma perché? La scheda è un componente fondamentale della caldaia e dovrebbe durare quanto la caldaia stessa.
Se fosse stata da sostituire la centralina motore di un'auto... sarebbe manutenzione ordinaria?

Tutte le cose sono soggette ad usura...pure una centralina elettronica (condensatori che perdono la "capacità" il cui sballo fa saltare componenti a cascata).

La differenza fra manutenzione ordinaria e straordinaria (in ambito locativo) non va ricercata nella rottura di chissà quale particolare ma nel cosa si può fare per ripristinare l'uso.

La scheda è riparabile (difficilmente...ma solo per ignoranza dei soggetti) quindi come non butti l'auto perchè sono da sostituire le pastiglie dei freni o il disco frizione (anche se alcuni lo fanno) così puoi riparare la scheda.

Non sai o non trovi persone capaci di farlo? Allora cambi la scheda. Ma resta una manutenzione

La scheda non è riparabile perchè si è rotto un chip introvabile?

Allora va cambiata la caldaia e questa si è una manutenzione straordinaria.

In contrapposizione al citato art. 1575 esiste l'art. 1576 (1609-1621).

 

[basty]

La scheda non è riparabile perchè si è rotto un chip introvabile?

Allora va cambiata la caldaia e questa si è una manutenzione straordinaria.

La scheda non è riparabile?
Potrebbe rimanere l'opzione di sostituire la scheda, prima di cambiare la caldaia.

Puoi fare mille esempi: ma resta che la separazione tra ordinaria e straordinaria non sta in una linea retta: la valutazione è molto sdoggettiva.

Nella pratica in questa zona grigia le persone ragionevoli fanno a metà.

 

[Maivertu]

La scheda non è riparabile?
Potrebbe rimanere l'opzione di sostituire la scheda, prima di cambiare la caldaia.

Puoi fare mille esempi: ma resta che la separazione tra ordinaria e straordinaria non sta in una linea retta: la valutazione è molto sdoggettiva.

Nella pratica in questa zona grigia le persone ragionevoli fanno a metà.

Quelle stupide usano l'acqua fredda

 

[uva]

le persone ragionevoli

valutano la situazione.
Se, ad esempio, l'inquilino ha affittato la casa da pochi mesi e la caldaia ha più di 10 anni, io come proprietaria cambio la scheda a mie spese senza chiedergli di contribuire.

 

[Maivertu]

valutano la situazione.
Se, ad esempio, l'inquilino ha affittato la casa da pochi mesi e la caldaia ha più di 10 anni, io come proprietaria cambio la scheda a mie spese senza chiedergli di contribuire.

Domanda a cui non ha risposto

 

[mapeit]

Se la caldaia ha più di 10 anni conviene sostituirla piuttosto che cambiare la scheda elettronica (ammesso che si trovi il ricambio). Per la sostituzione di una caldaia vecchia con una a condensazione, però, potrebbero sorgere problemi di canna fumaria e di scarico della condensa con la necessità di incamiciare la canna fumaria e di prevedere uno scarico nuovo. Pertanto molti preferiscono ripararla. Comunque un contributo di 120 euro per la sostituzione della scheda ammonta circa a metà del costo. Per la sostituzione della caldaia, invece, sarebbe un contributo irrisorio che potrebbe essere in breve compensato con una drastica diminuzione dei consumi a favore dei conduttori.

 

[Maivertu]

Se la caldaia ha più di 10 anni conviene sostituirla piuttosto che cambiare la scheda elettronica (ammesso che si trovi il ricambio). Per la sostituzione di una caldaia vecchia con una a condensazione, però, potrebbero sorgere problemi di canna fumaria e di scarico della condensa con la necessità di incamiciare la canna fumaria e di prevedere uno scarico nuovo. Pertanto molti preferiscono ripararla. Comunque un contributo di 120 euro per la sostituzione della scheda ammonta circa a metà del costo. Per la sostituzione della caldaia, invece, sarebbe un contributo irrisorio che potrebbe essere in breve compensato con una drastica diminuzione dei consumi a favore dei conduttori.

120 in totale da dividere per tutti gli occupanti .

 

[Dimaraz]

La scheda non è riparabile?
Potrebbe rimanere l'opzione di sostituire la scheda, prima di cambiare la caldaia

Ho trascurato le altre "amenità"...ma questa merita replica: continui con una "dislessia" nella lettura.

Non sai o non trovi persone capaci di farlo? Allora cambi la scheda. Ma resta una manutenzione

La scheda non è riparabile perchè si è rotto un chip introvabile?...

Perché dovevo ripetere 2 volte un concetto appena espresso?

 

[davideboschi]

Questa non è un'opzione, ma un ricatto

Ricatto? Se metto una cosa MIA in casa tua, quando vado via me la riprendo.
Ricatto è semmai dire "pagate la riparazione oppure restate al freddo".

 

[davideboschi]

Aver lavorato per 10 anni sulle caldaie evidentemente non ti ha fatto capire una cosa tanto banale: quando escludi la parte elettronica hai eliminato la fonte principale di guasti in un qualsivoglia elettrodomestico moderno.
Ti salvi solo perchè nel reparto "ricerca e sviluppo" non hai contezza di quale tipologia di ricambi venga fornita in quantità maggiore

Non capisco come hai dedotto queste mie presunte lacune da quanto ho scritto sopra.
E comunque non preoccuparti che sono al corrente di entrambe le cose.

Purtroppo, in un reparto R&S non si progetta quello che è meglio, ma quello che ti dice il marketing che è poi quello che, secondo loro, il mercato vuole. Se il mercato vuole le caldaie controllate elettronicamente, quello devi progettare.