Buonasera, sono nuova in questo forum e mi presento chiedendo la vostra preziosa collaborazione nella risoluzione di questa "sgradevole" vicenda che cerco di riassumere: nel 2006 viene concesso in locazione ad uso abitativo ad un privato un appartamento, il contratto non viene registrato da nessuna delle parti. Pochi mesi fa il conduttore dà attuazione alla procedura introdotta dal d.lgs 23/2011 e procede alla registrazione del contratto e denuncia verbale di nuovo contratto, comunicando poi al locatore ed informandolo delle conseguenze in termini di nuova durata del contratto (4+4) e nuovo canone (ridotto a tre volte la rendita catastale) e ovviamente iniziando a pagare il nuovo canone ridotto..Preciso che il conduttore non ha mai versato le spese condominiali dal 2006 ad oggi, ne tantomeno l'adeguamento istat.
Di contro, il locatore, pur avendo un contratto non registrato, ha sempre fatturato mensilmente i canoni percepiti, redditi regolarmente tassati.
Tenuto conto che il conduttore non intende stipulare un nuovo contratto a condizioni eque per entrambe le parti, (preciso che nell'anno 2011 c'era semi-accordo di registrarlo congiuntamente, poi si sono persi i contatti e che il conduttore contesta anche la quantificazione delle spese condominiali pur di pagarle!), secondo voi adendo il giudice civile cosa potrei domandare per tutelare il locatore beffato?
grazie a chi mi vorrà aiutare..
Di contro, il locatore, pur avendo un contratto non registrato, ha sempre fatturato mensilmente i canoni percepiti, redditi regolarmente tassati.
Tenuto conto che il conduttore non intende stipulare un nuovo contratto a condizioni eque per entrambe le parti, (preciso che nell'anno 2011 c'era semi-accordo di registrarlo congiuntamente, poi si sono persi i contatti e che il conduttore contesta anche la quantificazione delle spese condominiali pur di pagarle!), secondo voi adendo il giudice civile cosa potrei domandare per tutelare il locatore beffato?
grazie a chi mi vorrà aiutare..