Se è vero "ora che il contratto è stato registrato dal conduttore, ne ha pagato la sanzione per la regolarizzazione ed ha compilato un modulo di "denuncia di contratto verbale"(cosi è intestato) in cui il conduttore ha dichiarato alla Agenzia delle Entrate che il contratto avrà nuova durata 4+4 da questo momento e modificato anche nel canone (3 volte la rendita catastale) il contratto sarebbe da ritenersi ancora nullo perche non sono state concordati per iscritto tra le parti due elementi essenziali: canone e durata, elementi fondamentali del contratto per cui sarebbe da ritenersi" parlane con un avvocato. Lei scrive che il conduttore ha registrato il contratto, ma quale? Quello che riporta le firme congiunte del locatore e del conduttore oppure ha registrato un contratto "verbale"? Come può aver registrato un contratto e compilare una denuncia di un contratto diverso senza le firme dei contraenti? Secondo me ci sono gli estremi per una denuncia. Io incomincerei a fargli scrivere da un' avvocato (possibilmente "****uto" in queste questioni) suggerendo un rifacimento del contratto.
Per quanto riguarda il fatto che il conduttore non ha mai pagato le spese condominiali mi piacerebbe sapere, visto il mio post precedente, che cosa era scritto a tale proposito nel contratto non registrato.
Non è detto che il giudice consideri nullo il contratto solo per il fatto che non è stato registrato: se c'è la firma congiunta dei contraenti può sempre argomentare che, nella scrittura privata non registrata, tra le parti c'era l'accordo di pagare separatamente la pigione dalle spese condominiali. Bisognerebbe incappare in un giudice che analizzata tutta la storia anzichè applicare la legge la interpreti.