Credito da amministratore non rimborsabile

[etma]

Gentilissimi , sono proprietario di un immobile ad uso commerciale in un condominio ,locato a bar.L'anno scorso l'assemblea ha deliberato dei lavori di adeguamento dell'impianto di riscaldamento centralizzato e ho versato , come tutti, una rata straordinaria delle spese condominiali basata sul preventivo presentato dalla ditta incaricata dei lavori.
Ora è arrivato il consuntivo e ho avuto la piacevole sorpresa di essere a credito perchè i lavori nel mio immobile sono stati molto inferiori al previsto.
La cifra è piuttosto importante per le mie tasche, ma l'amministratore dice che non mi può rimborsare ma che compenserò le spese condominiali future ( ad occhio un paio di anni).
E' corretto questo comportamento?
Grazie a chi vorrà rispondere

 

[alberto bianchi]

La cifra è piuttosto importante per le mie tasche, ma l'amministratore dice che non mi può rimborsare ma che compenserò le spese condominiali future ( ad occhio un paio di anni).
E' corretto questo comportamento?

E che fine hanno fatto questi soldi mancanti ?
Io al tuo posto chiederei immediatamente copia della documentazione contabile ed in particolare un estratto conto bancario.
La mancanza di fondi in cassa potrebbe essere dovuto anche alla presenza di altri condomini che non hanno versato le rate di loro spettanza onde per cui l'amministratore, per pagare (ammesso che li abbia pagati) i fornitori, ha utilizzato i tuoi soldi per conto di di altri.
Io andrei a fondo sulla questione. L'amministratore non può cavarsela con un semplice $non posso restituirti ciò che hai versato in più". Deve dare giustificazione e documentare il suo operato.

 

[etma]

Forse mi sono spiegato male. A consuntivo delle spese sostenute per i lavori di adeguamento del riscaldamento, la quota spettante al mio immobile è risultata essere molto più bassa di quella preventivata e da me anticipata con la rata straordinaria. Per gli altri proprietari del condominio questo non è avvenuto o è avvento in maniera minima.
Per capirsi, ho versato 3000€ di rata straordinaria basata sul preventivo, i lavori nel mio immobile hanno comportato la spesa di 1500€ e quindi ho 1500€ di credito. L'amministratore userà questi soldi per compensare le spese condominiali future perché' dice che non può rimborsarmi direttamente

 

[alberto bianchi]

L'amministratore userà questi soldi per compensare le spese condominiali future perché' dice che non può rimborsarmi direttamente

E perché non li compensa parzialmente con quanto preventivato a tuo carico nel presente esercizio e ti rimborsa la differenza ? MI pare la cosa più semplice ed equa. Ma i soldi in cassa li ha o non li ha materialmente l'amministratore ?

 

[etma]

Li ha , non ho dubbi sulla serietà dell'amministratore, ma dice che lui non può rimborsarmi direttamente via bonifico, ma solo compensare le spese future

 

[alberto bianchi]

Li ha , non ho dubbi sulla serietà dell'amministratore, ma dice che lui non può rimborsarmi direttamente via bonifico, ma solo compensare le spese future

Ma il Condominio ha un conto corrente ? I Fornitori come li paga ? In contanti ?

 

[etma]

Appunto, era proprio questo il mio dubbio. Non c'è nessuna norma che impedisca un rimborso diretto? Probabilmente all'amministratore fa più comodo tenere i miei soldi in cassa. Grazie della risposta comunque

 

[Dimaraz]

Per capirsi, ho versato 3000€ di rata straordinaria basata sul preventivo, i lavori nel mio immobile hanno comportato la spesa di 1500€ e quindi ho 1500€ di credito. L'amministratore userà questi soldi per compensare le spese condominiali future perché' dice che non può rimborsarmi direttamente

Non esiste alcuna norma che conceda al'amministratore di agire in tal senso.
Proprio perchè le quote versate erano per spese di "manutenzione straordinaria", cosa ben diversa dalla "gestione ordinaria" gli eventuali "residui" devono essere restituiti su semplice richiesta di chi risulti a credito.
Ovviamente può essere concordato di lasiare tali risultanze in acconto delle future quote di spesa "ordinaria" ...ma solo il condòmino/proprietario è titolato alla decisione.

Consiglio sempre un mix di "tatto" e risolutezza...quindi informa
l'amministratore che se non provvede nel giro di10 giorni agirai per vie legali e presenterai denuncia.
Ovviamente meglio anticipare di persona (con testimoni o registratore) e poi dare seguito con Raccomandata RR alla francese.

 

[Luigi Criscuolo]

contabilmente il fondo speciale per manutenzione straordinaria, finiti i lavori e pagata per intero l'impresa, se il consuntivo è uguale al preventivo, dovrebbe risultare zero. In questo caso deve essere chiuso; se non lo è l'amministratore, nel caso di ulteriore saldo negativo, deve emettere a carico di ciascun condominio delle bollette, conformemente ai propri millesimi di proprietà, affinché l'impresa sia pagata completamente ed in modo da avere zero sul fondo speciale e quindi chiuderlo. Nel caso di saldo attivo l'amministratore deve restituire ai condomini le somme versate in eccesso in modo da avere zero sul fondo speciale e quindi chiuderlo.
Non è contabilmente corretto usare i soldi in eccesso giacenti nel fondo speciale, che rimarrebbe ingiustificatamente aperto, per pagare le quote di gestione ordinaria perché deve risultare che ogni condomino ha versato la propria quota. Altrimenti si entra in una nebbiosa gestione amministrativa del condominio. Poi in modo particolare se la somma che ti deve restituire è pari a più anni di spesa ordinaria.
Quindi l'amministratore deve restituirti tutti e subito i soldi.