esattamente, tu devi autorizzarlo alla eventuale comunione, lui dovrebbe avvisarti erigendo un muro in aderenza al tuo. Se poi i primi due pilastri sono come dici a 60-70 cm non sono in ogni caso in regola. Faccio presente che il tetto come dici tu sarà in aderenza alla tua casa...ma nulla impediva di farlo nello stesso modo ma con i pilastri aderenti al tuo, anche perché se realizzasse un muro in mattoni per risolvere il problema....occorrerebbe un minimo di appoggio (fondazioni)...per cui bastava far fin dal principio una cosa ben fatta. Messa in questo modo mi sentirei quasi di garantire che nessuna richiesta comunale è stata presentata dal tuo vicino...ma questo sarà il tuo tecnico a dirtelo.
Sono andato dal tecnico comunale che mi ha risposto che era tutto in regola e che il tetto poteva essere costruito in aderenza anche coi pilastri a distanza; abbiamo controllato il progetto e mi sono accorto che c'era una variante: non il tetto in aderenza al mio muro continuo in lina retta al loro
come da progetto ma in aderenza al mio muro frontale al loro cortile, (la mia casa è costruita a 90 gradi in prospetto al loro cortile). Comunque come volevasi dimostrare adesso un' altra sanatoria!!!. Al che mi sono lamentato per tutto ciò, che dovevano fare loro dei controlli, invece no che ero io adesso a dovermi rivolgere alla Polizia Municipale. Cosa subito fatta e segnalato anche che non era stato esposto nessun cartello di esecuzione e inizio lavori in corso. Insomma tutto come prima, ognuno fà ciò che vuole tanto ci sono le sanatorie e per il cartello cosa vuoi che siano tre euro di multa? Ma è mai possibile tutto questo bailamme? Ma perchè non esistono delle leggi che reprimano questo malvezzo? O se sì, qualcuno me le indichi per favore. E poi perchè ho ricevuto dei pareri discordi per quanto riguarda la fattibilità della costruzione in aderenza?
Aggiunto dopo 14 minuti :
Seguirò il tuo consiglio, vado oggi stesso al Comune
Sono stato al Comune e portato tutto quello che mi hai indicato: documenti foto e quant'altro. Conclusione: tutto in regola per loro; esecuzione lavori aggiunti con precedente sanatoria (di tre anni fà).
Fai il favore leggi anche la risposta mandata poco prima a gcava.
Aggiunto dopo 3 minuti :
A prescindere se gli sia consentito o meno costruire in aderenza, devi verificare la legittimità del cantiere in atto. Vai al Comune e portati una buona documentazione fotografica di cui una foto con data certa (prima pagina di giornale) che dimostri che i lavori sono in corso e la documentazione relativa alla tua proprietà (atto di compravendita, planimetria e visura catastale, ecc.). Fai vedere tutto al tecnico e chidigli di verificare con quale titolo il tuo vicino sta edificando il manufatto.
Per favore leggi la risposta che ho mandato a gcava.