Costruire: distanza del vicinato

[Luigi Criscuolo]

trascuri che il muro è più alto di 3 metri.

“Non può essere considerato muro di cinta, ai sensi e agli effetti dell'art. 878 c.c. (inapplicabilità delle distanze legali fra le costruzioni), quello che, ancorché posto sul confine e isolato da entrambe le facce, presenti un'altezza superiore a 3 metri. In tal caso, deve osservarsi la distanza di cui all'art. 873 c.c. che concerne le costruzioni in senso lato e non quella di cui all'art. 17 lett. c) della "legge ponte" (l. n. 765 del 1967) che riguarda le distanze tra edifici”.
Cassazione civile , sez. II, 02 febbraio 2000, n. 1134 Guadalupi c. Antonazzo Giust. civ. Mass. 2000, 213 Foro it. 2000, I, 1898; nonché Cassazione civile , sez. II, 16 maggio 1991, n. 5472 Conti c. Gardella Giust. civ. Mass. 1991, fasc. 5

 

[Gianco]

Ma non solo potrebbe essere che il muro sia contemporaneamente di sostegno, per cui la maggiore altezza potrebbe essere imputata ala dislivello fra i due lotti contigui.

 

[Dimaraz]

In tal caso, deve osservarsi la distanza di cui all'art. 873 c.c. che concerne le costruzioni in senso lato

Un muro "isolato" che supera i 3 metri di altezza è identificato come "corpo fabbrica" con i relativi obblighi sulle distanze da rispettare...che possono essere più "restrittivi" nei regolamenti locali.

 

[Luigi Criscuolo]

Un muro "isolato" che supera i 3 metri di altezza è identificato come "corpo fabbrica"

e se questo è in comune tra i confinanti praticamente è come se già avessero costruito sul confine entrambi?

 

[Gianco]

Praticamente non esiste l'obbligo della distanza minima dal confine.

 

[Dimaraz]

e se questo è in comune tra i confinanti praticamente è come se già avessero costruito sul confine entrambi?

È un "cul de sac".

Se è "edificio" chi costruisce ex novo o amplia un imoobile vicino dovrà tenere le distanze di Legge dal "muro isolato alias di confine".

Per costruire in "aderenza" serve via libera vicino "comunista" che potrà "copiare".

 

[Gianco]

Quindi o si costruisce addossati al muro di confine o si rispettano le distanza fra fabbricati, considerando tale anche lo stesso muro. Per cui, se si rispetta quella prevista dal cc il fabbricato dovrà distare almeno m 3,00 dal muro menzionato.

 

[Dimaraz]

Per cui, se si rispetta quella prevista dal cc il fabbricato dovrà distare almeno m 3,00 dal muro menzionato.

E contando che il fabbricato che si vuole ampliare si trova già a 6,5 metri significa che al massimo può aggiungere 3,5 metri (lordi).
Se si spinge oltre necessita del "permesso" del vicino come pare gli abbiano imposto.

Ps.
Con tutti i dovuti "distinguo" di una analisi fatta dal web e sulla base di un resoconto verbale.

 

[Gianco]

Se si spinge oltre necessita del "permesso" del vicino come pare gli abbiano imposto.

Certo, salvo che si addossi al muro esistente o non unisca il fabbricato con una tettoia o con un pergolato, creando la continuità.

 

[Luigi Criscuolo]

in pratica se @calvinsuper presenta un progetto dove il filo muro esterno della nuova appendice dista 3,0 m dalla parete del muro di confine alto 4,0 m non deve chiedere il consenso dei vicini per dare il via ai lavori.
A questo punto: una tirata di orecchi al progettista se non ha evidenziato questa situazione, ed anche al tecnico comunale che non doveva dare il permesso di costruire secondo il progetto presentato con la clausola "salvo il diritto di terzi", ma doveva fare l'osservazione che la documentazione presentata mancava del necessario assenso di terzi perché l'opera non rispettava la distanza dal muro alto 4,0 m per cui il permesso di costruire non poteva essere dato.