Infatti io avrei accettato a occhi chiusi ma gli altri non vogliono l'amministratore. E non credo per il costo, bensì perché avrebbero qualcuno che gli fa rispettare le regole del vivere civile (gatti che fanno i bisogni solidi lungo le scale, come è successo un mese fa...)
L'amministratore (lo dice la parola stessa) serve per gestire l'amministrazione del condominio: ripartizione dei costi, incassi delle quote e pagamento delle spese comuni, oltre alle pratiche burocratiche e alle convocazioni delle assemblee. Nessun amministratore, al giorno d'oggi, va a controllare nelle scale del condominio se ci sono gatti che fanno i bisogni o se un condomino sbatte i tappeti fuori dalla finestra. Purtroppo questo luogo comune, che vede l'amministratore come il "guardiano" dell'ordine e del decoro condominiale, il sorvegliante implacabile, colui che condanna i condomini colpevoli e infligge loro le pene, è del tutto anacronistico.