Questione di cui si è ampiamente discusso, ma c'è sempre una sfaccettatura diversa.
Nel condominio, di abbastanza recente costruzione, ci sono una cinquantina di box pertinenziali e ciascuno di essi ha l'allacciamento elettrico derivato dal contatore del proprio appartamento; ovviamente è la soluzione ideale.
Esiste però qualche box in sovrannumero rispetto agli appartamenti; per questi box, di fatto, la corrente è sempre rimasta collegata all'impianto condominiale. Sono stati venduti, non subito, a persone che non hanno l'appartamento e che non hanno quindi un contatore a cui potersi allacciare. Nei rogiti non si menziona la questione.
Posto che sono problemi a mio personalissimo parere di lana caprina, almeno visto il consumo attuale, ma fatto sta che sono nate delle questioni di principio.
Domande:
1. Il condominio può imporre al proprietario di mettere un proprio contatore? O meglio, può unilateralmente decidere di rimuovere il collegamento elettrico a questi box ?
2. La soluzione più ragionevole mi sembra quella di mettere un sottocontatore a cura del condominio con costi a carico del proprietario del box. Può essere imposta dal condominio o deve esserci per forza un accordo di entrambe le parti? L'accordo sarebbe anche su quanto contabilizzare per costi fissi e variabili dell'energia elettrica.
Nel condominio, di abbastanza recente costruzione, ci sono una cinquantina di box pertinenziali e ciascuno di essi ha l'allacciamento elettrico derivato dal contatore del proprio appartamento; ovviamente è la soluzione ideale.
Esiste però qualche box in sovrannumero rispetto agli appartamenti; per questi box, di fatto, la corrente è sempre rimasta collegata all'impianto condominiale. Sono stati venduti, non subito, a persone che non hanno l'appartamento e che non hanno quindi un contatore a cui potersi allacciare. Nei rogiti non si menziona la questione.
Posto che sono problemi a mio personalissimo parere di lana caprina, almeno visto il consumo attuale, ma fatto sta che sono nate delle questioni di principio.
Domande:
1. Il condominio può imporre al proprietario di mettere un proprio contatore? O meglio, può unilateralmente decidere di rimuovere il collegamento elettrico a questi box ?
2. La soluzione più ragionevole mi sembra quella di mettere un sottocontatore a cura del condominio con costi a carico del proprietario del box. Può essere imposta dal condominio o deve esserci per forza un accordo di entrambe le parti? L'accordo sarebbe anche su quanto contabilizzare per costi fissi e variabili dell'energia elettrica.