Hai scritto 2309 messaggi, (un pò tantini non c'è che dire, i miei sono...42) è chiaro che non tutti hanno come argomento la Collazione-Donazione.
Mi puoi dare qualche indicazione da cui incominciare, per documentarmi sui tuoi scritti e impostazioni sulla materia per te molto importante? Mi piacerebbe contrastarti e senza crogiolarmi sopratutto.
toto.s
Ti ringrazio del cortese riscontro. Provo a sintetizzare la mia riflessione critica sul binomio Collazione-Donazione.
1) E' la collazione che è sotto tiro: la considero una legge liberticida
che invece di unire divide la famiglia...ed ho ipotizzato un conflitto
di interesse nel legislatore a favore dei professionisti, avvocati in primis...omissis...Ma questo è secondario...
2) Della Donazione ho scritto che è bellissima...se fosse solo per il concetto letterario del termine...dal punto di vista giuridico (codice civile...) è un groviglio di posizioni su buona parte delle quali ho
puntato l'indice...di fatto essa costituisce il carburante per la
Collazione...da qui il suo coinvolgimento nella critica..../.
Ho messo a confronto il padre degenere e il padre modello...dove il primo non viene toccato perchè ha sperperato tutto...mentre il secondo (la maggioranza...) che ha dato (o donato...) quanto più possibile può essere messo in discussione...e vilmente post mortem..
Spesso il "dare" è un continuum che dura tutta la vita del De cuius
e che non può essere sottoposto ad un'auto vigilanza da partita doppia...Ho parlato quindi del sedicente leso nel vero o nel falso...
sono stati toccati i criteri sulla "disponibile" testamentaria...
sono stati indicati i risvolti negativi per l'erogazione di mutui per
l'acquisto di immobili "gravati" da Donazione...Ho ricordato che in America emblema della Libertà la Collazione non esiste...per cui
gli eredi mai potranno litigare per le scelte fatte dal padre ante e post mortem...Al contrario qui in Italia...Per ora non ricordo altro...posso solo ripetere una frase più volte postata sia pure con varianti:
Per i figli...la Collazione è bella meno male che c'è...Per i genitori
sarebbe meglio se non ci fosse...qualche volta capita che vengono contestati anche in vita...il più delle volte..post mortem...Per chi ha
dato ( o donato...) tanto e a volte tutto, come me ( le mie due figlie
hanno l'alloggio di proprietà...io sono in affitto da 60 anni e morirò da inquilino...) il pensiero che oltre alle due figlie quando saranno diventate vecchie...anche i rispettivi mariti..anche le rispettive figlie...anche le future nipoti e forse anche le pronipoti potranno mettere in discussione le mie scelte fra l'altro improntate ad una
sostanziale parità non fosse altro per un valore diverso di mercato dei
rispettivi alloggi dati e non donati prima ad una e poi dopo una decina d'anni all'altra...mi intristisce e alimenta la mia indignazione
nei confronti del Legislatore crudele e malvagio...e avido...Ho finito
puoi contestare come meglio ti aggrada possibilmente con articolazioni dialetticamente "attraenti". Grazie in anticipo.qpq.