Coronavirus e cassa integrazione del locatario.

[1giggi1]

Con chiave di ricerca "proprietario può chiedere buste paga" su GOOGLE ho trovato come risposta:

In materia di locazione di immobili, la legge non obbliga né a richiedere né a esibire la busta paga prima di stipulare il contratto. Non vi è, dunque, alcun l'obbligo legale di fornire al proprietario la propria busta paga al fine di locare un immobile

Nel mio caso la situazione è diversa, perché il contratto è già in essere da anni e il locatario dice di essere in cassa integrazione.

Ma l'interesse ad un canone più basso è tuo o dell'inquilino?
Se è tuo . . . . allora non ho capito nulla del tuo post, se invece l'interesse è dell'inquilino non credo che possa fare storie nel suo interesse, se fa storie rimane il contratto in essere con i rischi per tutti, tu che potresti non ricevere il dovuto e lui che rischia lo sfratto per morosità.
Inoltre se te li fornisce lui non violi nessuna privacy.
Saluti

 

[User_29045]

L'interesse al canone più basso è dell'inquilino ovviamente.

 

[uva]

un proprietario abbia il diritto di chiedere

Può chiederle, e l'inquilino può non dargliele!

Se prima di stipulare il contratto l'aspirante inquilino si rifiuta di fornirmi copia delle buste paga (e di altra eventuale documentazione che gli chiedo), io non gli affitto l'immobile.
Se invece gli chiedo tutto ciò nel corso della locazione e lui si rifiuta, non posso farci niente.

 

[User_29045]

Se invece gli chiedo tutto ciò nel corso della locazione e lui si rifiuta, non posso farci niente.

OK, è questo il caso reale.

 

[uva]

è questo il caso reale.

Allora decidi tu proprietario come procedere.

Se trovate un accordo per la riduzione canone, segui la procedura che abbiamo già più volte illustrato.

Magari partendo dal cosiddetto "punto zero" (che non è obbligatorio né strettamente necessario, ma a me interessa e lo metto in pratica!): l'inquilino ti chiede per scritto la riduzione adducendo come motivo la cassa integrazione e conseguente diminuzione del suo reddito. Fino alla registrazione dell'Accordo all'Agenzia delle Entrate.

Così hai tutta la documentazione e per ora puoi stare tranquillo; sperando che fra un po' di mesi la situazione si normalizzi.

 

[User_29045]

sperando che fra un po' di mesi la situazione si normalizzi.

Un po' di mesi?! Io spero che ripartiamo prima possibile, magari con mascherina, guanti e scafandro. Qui tra un po' va tutto a rotoli.

 

[uva]

Io spero che ripartiamo prima possibile,

Nel Lazio e in altre Regioni del centro-sud penso sia possibile ripartire velocemente. Forse anche in Veneto e Friuli.
Purtroppo la situazione sanitaria coronavirus in Lombardia e adesso pure nel mio Piemonte è ancora preoccupante.

 

[User_29045]

Purtroppo la situazione sanitaria coronavirus in Lombardia e adesso pure nel mio Piemonte è ancora preoccupante.

E questo infatti costituisce oggetto di studio perché non si capisce per quale ragione lo stesso virus in Lombardia faccia danni incalcolabili, e in altre regioni no.

Secondo me c'è una vaga correlazione col livello di inquinamento, nel senso che con lo smog il virus si diffonde meglio e in maniera quindi più incisiva.

Non che Roma non sia inquinata, ma non penso arriviamo ai livelli di Milano.

Chiusa la parentesi.

 

[Franci63]

Ciao,

Qualora una persona adduca di non poter pagare l'affitto perché si trova in cassa integrazione, c'è modo per il proprietario di verificare autonomamente lo status di cassintegrato del locatario?

Mi pre che l'attuale cassa integrazione sia all'80 % dello stipendio; non vuol dire non poter pagare.

 

[User_29045]

Mi pre che l'attuale cassa integrazione sia all'80 % dello stipendio; non vuol dire non poter pagare.

Confermo. Tutto dipende dal netto mensile e soprattutto dal regime part time o full time.

Tutti dati che non conosco e che, a quanto pare, in corso di locazione sono interdetto a conoscere.

Eppure dovrebbe esistere una regolamentazione normativa che consente ai proprietari di casa di monitorare la situazione non dico finanziaria ma quantomeno lavorativa dei propri locatari. E' proprio vero che in Italia è tutelato il possesso e non la proprietà.