Betty Boop

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Proprietario Casa
Come citato nel titolo il mio quesito e' semplice , e' realmente obbligatorio produrre attestazione o asseverazione, dalle vari associazioni SUNIA o UPPI ..etc per i contratti con cedolare secca 3+2 agevolati..? Specifico ovviamente , che il contratto lo stila il legale, nel contratto vengono dichiarati Mq reali, presenza mobilio elettrodomestici, , infissi nuovi ect.. attendo graditi consigli ed opinioni, grazie
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
e' realmente obbligatorio produrre attestazione
Sì. Gli accordi definiscono, per i contratti non assistiti, le modalità di attestazione... (art. 1, comma 8 del decreto interministeriale 16 gennaio 2017).
Però, ex art. 7 del D.L. n. 73/2022, l'attestazione può essere fatta valere per tutti i contratti di locazione, stipulati successivamente al suo rilascio, aventi il medesimo contenuto del contratto per cui è stata rilasciata, fino a eventuali variazioni delle caratteristiche dell'immobile o dell'accordo territoriale del comune a cui essa si riferisce.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi unisco a questo thread con un'ulteriore domanda.

L'attestazione/asseverazione dei contratti concordati non assistiti (cioè stipulati in autonomia da locatore e conduttore) è sicuramente obbligatoria per usufruire dei vari benefici fiscali: cedolare secca e tassazione IRPEF del reddito da locazione ridotta, riduzione dell'imposta di registro, IMU agevolata.

Se si rinuncia a tutte queste agevolazioni fiscali e non si sottopone il contratto 3 + 2 all'asseverazione dei Sindacati, esso è comunque valido dal punto civilistico.
Nel senso che la durata ridotta (3 anni + 2 invece di 4 + 4 dei contratti liberi) è confermata in quanto il canone è stato calcolato in base ai parametri dell'Accordo Territoriale vigente nel Comune dove si trova l'immobile.

In pratica sarebbe un espediente per il locatore che vuole soltanto impegnarsi per una durata inferiore (max 5 anni invece di max 8) applicando un canone concordato inferiore a quello libero, e non gli importa di non poter usufruire dei benefici fiscali.

E' giusta questa interpretazione?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Premesso che mi è stato riferito sia l'interpretazione fornita da un'agenzia immobiliare di un noto Franchising e pure io la ritengo sbagliata, sarebbe interessante sapere quali sono le conseguenze nel caso non si sottoponga ad asseverazione del Sindacato un contratto concordato 3 + 2.

E' nullo, anche se viene registrato all'Agenzia delle Entrate?

E' ricondotto ad un contratto libero 4 + 4?

Grazie.
 

Betty Boop

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno , chiedo a chi vuol rispondere , se pur avendo tutte le caratteristiche giuste di un contratto agevolato , il prezzo , i Mq, regolare registrazione, non si fa l'asseverazione che succede..?
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
non si fa l'asseverazione che succede..?
Non si usufruisce delle agevolazioni fiscali sicuramente e, forse, dal punto civilistico, potrebbe essere ricondotto ad un 4+4 (ma non riesco a capire chi potrebbe/dovrebbe contestare la cosa, come se ne potrebbe accorgere e, soprattutto, come farebbe a ricondurlo al 4+4).
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Io ho invece una una domanda: finora avevo letto da voi che l'obbligo di asseverazione valeva solo per i contratti stipulati dopo il decreto xyz, se l'accordo territoriale era successivo a tale decreto.
Adesso è diventato obbligatorio comunque?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Adesso è diventato obbligatorio comunque?
No.
Per i contratti stipulati dopo il 16 gennaio 2017, nei comuni in cui siano ancora in vigore gli accordi redatti in virtù del DM 30/12/2002, non ricorre, in mancanza di stipula assistita, l’obbligo di farsi rilasciare l'attestazione di congruità.
 
Ultima modifica:

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
non si fa l'asseverazione che succede..?
Confermo che si perde il diritto a tutte le agevolazioni fiscali.
Non si applicano la cedolare secca 10%, la riduzione imponibile dell'imposta di registro e della tassazione IRPEF per i contratti in regime ordinario, l'IMU agevolata.

Per quanto riguarda il contratto, anche a me piacerebbe avere una risposta a quanto ipotizzato nel mio post n. #5.
 

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