Deny

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Salve, sapevo che per questo tipo di contratto bisognava appoggiarsi a un professionista che rilascia il certificato (in passato non era tassativo) indicando la fascia di canone in cui bisogna stare per appunto stipulare questo tipo di contratto e di conseguenza pagare il 10% con la cedolare secca. E' cambiato qualcosa? Grazie.
 

Nemesis

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per questo tipo di contratto bisognava appoggiarsi a un professionista
Le parti contrattuali, nella definizione del canone effettivo, possono essere assistite, a loro richiesta, dalle rispettive organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori. Gli accordi definiscono, per i contratti non assistiti, le modalità di attestazione, da eseguirsi, sulla base degli elementi oggettivi dichiarati dalle parti contrattuali a cura e con assunzione di responsabilità, da parte di almeno una organizzazione firmataria dell'accordo, della rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all'accordo stesso, anche con riguardo alle agevolazioni fiscali.
 

basty

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Chiedio anche io- si possono fare solo i. Comuni specifici con problemi di densità abitativa o dappertutto? Grazie
La condizione di densità abitativa riguarda solo la aliquota speciale 10% della cedolare: la aliquota standard è del 21%.
Teoricamente i contratti cosiddetti agevolati possono essere stipulati in tutti i comuni e la opzione cedolare secca non è obbligatoria: ho detto teoricamente perché se manca l’accordo locale occorre basarsi su un accordo di un comune limitrofo ritenuto omogeneo. Ma nessuno ha stabilito in cosa deve essere omogeneo, e come equiparare le zone
 

uva

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il certificato
Si tratta dell'attestazione di rispondenza, rilasciata dal Sindacato dei proprietari / inquilini come ha spiegato @Nemesis , necessaria per godere delle agevolazioni fiscali.

L'agevolazione riguarda anche l'IMU: i vari Comuni predispongono un modulo da inviare, spesso mediante la piattaforma online, con allegato il contratto concordato e l'attestazione di rispondenza.
 

donatella

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L'organizzazione a cui mi sono rivolta per ottenere solo attestato di rispondenza mi ha scritto: "Buonasera, il contratto da lei stipulato non può essere attestato perché non è stato seguito il testo ministeriale, gli articoli dei contratti concordati non possono essere modificati."
Io avevo fatto copia incolla da un precedente contratto concordato fatto e da loro attestato. Vi allego contratto, come sempre è solo questione di soldi che vogliono riscuotere o sbaglio io?
 

Allegati

  • contratto concordato.pdf
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uva

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Il contratto concordato 3 + 2 deve essere redatto in conformità all'Allegato A D.M. 16/01/2017.
Si possono aggiungere delle clausole, ma non quelle nulle come il divieto di ospitalità.
Ti consiglio di seguire il modello ministeriale e valutare eventuali clausole aggiuntive col Sindacato a cui ti rivolgi per l'asseverazione.
 

Allegati

  • AllegatoA.pdf
    279,9 KB · Visite: 19
Ultima modifica:

uva

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Per quanto riguarda la ripartizione degli oneri accessori tra locatore e conduttore, il riferimento è l'Allegato D al D.M. 16/01/2017 (non l'Allegato G citato nel tuo contratto).
 

Allegati

  • AllegatoD.pdf
    218,5 KB · Visite: 19

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