dani c

Membro Attivo
Proprietario Casa
Certo, la casa resta tua.
Ma in caso di morosità rischi di non rientrarne in possesso per molti mesi (con l'inquilino che continua ad abitarci senza pagare) a causa dei tempi lunghi che comporta una pratica di sfratto, oltre alla sospensione delle esecuzioni.
Purtroppo lo so,ma anche se alla fine ci perdo molto di più,loro non ci devono speculare.

Stamani ho scoperto il perché dovevano lasciare l'appartamento dove erano in affitto.
Il proprietario aveva bisogno per se dell'appartamento e gli ha dato 5000 euro sottobanco per lasciarglielo libero.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Il proprietario aveva bisogno per se dell'appartamento e gli ha dato 5000 euro sottobanco per lasciarglielo libero.
Quindi se concordi con l'inquilino il rilascio per evitare conseguenze a te non gradite (trasformazione del contratto transitorio irregolare in uno libero 4 + 4) è probabile che lui ti chieda una congrua buonuscita.
Come avevo già ipotizzato nei post n. #18 e #30, difficilmente l'inquilino si accontenterà di venderti la cucina e farsi rimborsare trasloco ed eventuali provvigioni dovute all'Agenzia che gli troverà la nuova abitazione.
 

Solaria

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie per il pirla,ma come ho già scritto,non sono un avvocato,mi ero affidato ad una agenzia immobiliare proprio per non avere problemi.L'agenzia mi aveva assicurato che questo tipo di contratto era perfettamente legale.All'inquilino era stato specificato più volte sia da me che dall'agenzia che l'appartamento doveva essere tassativamente riconsegnato entro il 1-1-24 perchè lo dovevo vendere e a loro stava bene perchè stavano cercando casa da acquistare.In buona fede,gli avevo garantito(sempre perchè l'agenzia mi aveva detto che si poteva fare) che avremmo rinnovato il contratto fino a che loro non avrebbero trovato l'appartamento da acquistare,ma comunque non oltre il 1-1-24.
Non cederò al ricatto,se proprio sarò costretto me lo terrò in affitto per otto anni.
Grazie per il pirla,ma come ho già scritto,non sono un avvocato,mi ero affidato ad una agenzia immobiliare proprio per non avere problemi.L'agenzia mi aveva assicurato che questo tipo di contratto era perfettamente legale.All'inquilino era stato specificato più volte sia da me che dall'agenzia che l'appartamento doveva essere tassativamente riconsegnato entro il 1-1-24 perchè lo dovevo vendere e a loro stava bene perchè stavano cercando casa da acquistare.In buona fede,gli avevo garantito(sempre perchè l'agenzia mi aveva detto che si poteva fare) che avremmo rinnovato il contratto fino a che loro non avrebbero trovato l'appartamento da acquistare,ma comunque non oltre il 1-1-24.
Non cederò al ricatto,se proprio sarò costretto me lo terrò in affitto per otto anni.
Sicura che l'agente immobiliare non era in combutta con il locatario? Sbagliare un contratto transitorio per il quale ci sono dei vincoli ben chiari e dei modelli già predisposti difficilmente può essere solo incompetenza
 

BeppeX88

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Io propendo più per incompetenza e fretta di maturare la provvigione. Di solito sono ignoranti come capre, escogitare un piano così richiede una quantità di neuroni che madre natura non ha donato loro. E poi non mi sembra un così grande piano, manco fosse un bottino milionario
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Sbagliare un contratto
Anch'io propendo per l'ignoranza dell'agente, per quanto possa sembrare strano sbagliare un contratto concordato.
Qui a Torino so di proprietari che si sono affidati ad un'agenzia immobiliare per redigere dei contratti concordati e poi hanno rilevato degli errori.
Tipicamente la mancanza della clausola (obbligatoria) per la quale il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione relative alla prestazione energetica (APE).
Altre volte persino la decorrenza dal.....al....... , che non corrisponde al primo periodo contrattuale perché l'agente ha contato male i mesi!
 

dani c

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sicura che l'agente immobiliare non era in combutta con il locatario? Sbagliare un contratto transitorio per il quale ci sono dei vincoli ben chiari e dei modelli già predisposti difficilmente può essere solo incompetenza
No,sono sicuro che non abbia agito in malafede,in passato mi ha venduto diversi immobili e in prospettiva ne avrebbe venduti altri in futuro. Ha solo cercato di incassare le provvigioni alla svelta.
 

dani c

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quindi se concordi con l'inquilino il rilascio per evitare conseguenze a te non gradite (trasformazione del contratto transitorio irregolare in uno libero 4 + 4) è probabile che lui ti chieda una congrua buonuscita.
Come avevo già ipotizzato nei post n. #18 e #30, difficilmente l'inquilino si accontenterà di venderti la cucina e farsi rimborsare trasloco ed eventuali provvigioni dovute all'Agenzia che gli troverà la nuova abitazione.
Sicuramente vorrà una bella cifra per lasciare l'immobile e a quel punto gli faccio un contratto 4+4. Volevo venderlo ma non ho l'acqua alla gola,posso anche tenerlo(finché mi pagano l'affitto).Poi sarà sicuramente un calvario,perché al primo rubinetto che gocciola mi farà scrivere dall'avvocato,ma staremo a vedere.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
C'è comunque gente che ci marcia sulle buonuscite in nero. Prendono in affitto un immobile, poi creano problemi al proprietario e pretendono soldi per lasciarlo libero.
Se lo fai una volta ogni 8/9 mesi praticamente vivi a scrocco a casa degli altri senza mai pagare un affitto.
Per questa ragione occorrerebbe istituire una banca dati dei conduttori truffaldini, alla faccia della privacy.
 

dani c

Membro Attivo
Proprietario Casa
C'è comunque gente che ci marcia sulle buonuscite in nero. Prendono in affitto un immobile, poi creano problemi al proprietario e pretendono soldi per lasciarlo libero.
Se lo fai una volta ogni 8/9 mesi praticamente vivi a scrocco a casa degli altri senza mai pagare un affitto.
Per questa ragione occorrerebbe istituire una banca dati dei conduttori truffaldini, alla faccia della privacy.
C’è una cosa che davvero non capisco. So che in una eventuale causa,l’esito dipende da tanti fattori,quali il giudizio personale del giudice,la bravura degli avvocati,la poca tutela nei confronti dei proprietari(che è noto siamo tutti strozzini,evasori,esseri spregevoli)ecc. ecc.

Ma sarebbe così difficile dimostrare che l’inquilino mi sta ricattando?

Abbiamo fatto un contratto sbagliato,vero. Ma gli accordi erano chiari,e l’agente immobiliare lo può testimoniare.

Sanno che ho fatto un contratto breve perché devo vendere l’appartamento.

Dicono che il rumore proveniente dal laboratorio sottostante è insopportabile…..Ma io gli ho consegnato le chiavi oltre un mese prima dell’inizio del contratto e perché,caso strano,se ne sono accorti solo a contratto iniziato?(oltretutto sono stato nell’appartamento,diverse volte insieme all’inquilino,prima che iniziassero il trasloco,per cambiare la caldaia.Mi chiesero del rumore di sottofondo e gli spiegai che tutti i precedenti inquilini mi avevano garantito che dopo poco neanche ci facevano più caso e che comunque la notte le macchine erano ferme).

Mi contestano che l’appartamento è umido e malsano per una infiltrazione di umido(già riparata).

Hanno mandato subito i vigili nel laboratorio sottostante(che sono miei affittuari da 40 anni) e in più gli hanno fatto scrivere dall’avvocato,minacciandolo di farlo chiudere.

Nonostante tutto mi sono reso disponibile fin da subito a trovargli un’altra sistemazione migliore,con il minor disagio possibile da parte loro(ma con grande spesa e disagio da parte mia) e questo prima di scoprire che il contratto non era regolare.

Hanno un contratto di un anno,l’appartamento fa schifo,umido e invivibile per il rumore…..Ma anziché scappare,vogliono un contratto di 8 anni!!!

Ma davvero un giudice non capirebbe che questo è un ricatto?
 

gattaccia

Membro Assiduo
Proprietario Casa
purtroppo esistono persone che un minuto dopo aver firmato il contratto di locazione si rivelano per quello che sono: grane
a me è capitato più di una volta che dopo l'intimazione di sfratto o addirittura dopo la convalida contattassero il mio avvocato per proporre di rimanere e di sottoscrivere un nuovo contratto!
comunque il giudice che da noi si occupa di sfratti, sentite le lamentele degli inquilini, dice sempre che dato che in sostanza non va bene niente è meglio cercare un'altra casa, invece di non pagare e lamentarsi...
 

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