lino2307

Nuovo Iscritto
Conduttore
Ciao alberto, ti ringrazio per avermi informato sulla documentazione da te inserita.
Scusa se te lo chiedo, ma a questo punto la perscrizione sono 5 anni o 10?
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
@lino2307 ciao anch'io sono proprietario come i signori qua. Diciamo che non dipende tanto dallo status di proprietario, inquilino o professionista o altro fregare...dipende dalla serietà delle persone. Per inciso quello che posso dire è che non esistono articoli per la proprietà o altro; la legge è scritta per cui sta anche a noi preoccuparci di leggerla o chiedere un'aiuto a qualcuno di cui si ha fiducia per spiegarci ciò che non capiamo. Credo invece che tu sia nel posto giusto per chiedere informazioni. Siccome è da un po' che bazzico su questo forum credo che tutti quelli che t'hanno risposto abbiano la massima disponibilità nel darti una mano... possiamo chiedere a un paio di persone che potrebbero aiutarti meglio.
Eccoli @Nemesis ,@AvvocatoDauriaMichele @Avvocato Luigi Polidoro @Ennio Alessandro Rossi.
Spero bastino, magari qualcuno di loro risponde.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Ciao alberto, ti ringrazio per avermi informato sulla documentazione da te inserita.
Scusa se te lo chiedo, ma a questo punto la perscrizione sono 5 anni o 10?
Dispositivo dell'art. 2948 Codice Civile
FontiCodice CivileLIBRO SESTO - DELLA TUTELA DEI DIRITTITitolo V - Della prescrizione e della decadenza (Artt. 2934-2969)Capo I - Della prescrizioneSezione IV - Del termine della prescrizione
Si prescrivono in cinque anni:
1) le annualità delle rendite perpetue [1861] o vitalizie [1872] (1);
1bis) il capitale nominale dei titoli del debito pubblico emessi al portatore (2);
2) le annualità delle pensioni alimentari [433, 445] (3);
3) le pigioni delle case, i fitti dei beni rustici e ogni altro corrispettivo di locazioni [1587 n. 2, 1607, 1639] (4);
4) gli interessi [1282] e, in generale, tutto ciò che deve pagarsi periodicamente ad anno o in termini più brevi [960] (5);
5) le indennità spettanti per la cessazione del rapporto di lavoro [2118, 2120, 2121] (6).

Note
(1) Anche se il legislatore a riguardo non si pronuncia, devono considerarsi comprese nelle ipotesi stabilite in questa prima categoria tutte le possibili forme di rendita. Inoltre la prescrizione quinquennale ha luogo anche qualora per la riscossione delle varie rate fosse disposto un termine maggiore.

(2) Tale numero è stato inserito dall'art. 2, L. 12 agosto 1993, n. 313 (Rimborso del capitale di titoli di stato al portatore sottratti, distrutti o smarriti), e successivamente modificato dall'art. 54, L. 27 dicembre 1997, n. 449.

(3) La norma si riferisce qui all'obbligazione alimentare di cui parla l'art. 433, cioè quell'ipotesi in cui un soggetto in stato di bisogno e impossibilitato a provvedere da solo al proprio mantenimento viene supportato ex lege da una persona a lui legata da un qualche rapporto di parentela, adozione o affinità. Sia che si tratti di un'obbligazione alimentare di tipo legale, sia che siano state le parti convenzionalmente a stabilirne i termini, si applicherà pertanto la prescrizione breve quinquennale.

(4) Si deve sottolineare che tutte le somme dovute dal conduttore al locatore, ma che non costituiscano un corrispettivo del godimento della cosa, restano sottoposte al termine prescrizionale ordinario decennale.

Secondo te le somme da te versate sono da inquadrae nel punto 3 dell'Art. 2948,
OPPURE SONO DA INQUADRARE NELLA NOTA NR. 4) ?


Se non esiste un contratto di locazione non ci dev'essere un canone. Esistendo in contratto di comodato d'uso, le somme da te versate sono indebiti pagamenti (non canoni) di cui reclami la restituzione.
A te la conclusione.
 
Ultima modifica:

lino2307

Nuovo Iscritto
Conduttore
Ciao daniele78,
ti ringrazio tantissimo per i nomi di alcuni avvocati a cui chiedere delucidazioni in merito.
Come ho scritto prima io non faccio di un'erba tutto un fascio ci mancherebbe.
Purtroppo come hai detto te ci sono proprietari onesti e disonesti.
Io mi sono iscritto a questo sito proprio per trovare persone molto più esperte di me su questo argomento, di cui ho trovato e siete voi.
Ti ringrazio
 

lino2307

Nuovo Iscritto
Conduttore
Grazie tantissimo alberto,
volevo chiederti un consiglio di cui non so cosa fare:
dalla tua esperienza cosa mi consiglieresti?
portare in tribunale la proprietaria o no?
E perchè il mio avvocato me la sconsigliato dicendomi che sono validi solo gli ultimi 5 anni e quindi non ne vale la pena per recuperare solo poca robba?
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Comunque @lino2307 se continuerai a bazzicare anche tu su questo forum avrai modo di conoscere i vari partecipanti. Per chiamarli quando li avrai conosciuti premi @ seguita da nome; vedrai che ti risponderanno più celermente. Buona serata.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Grazie tantissimo alberto,
volevo chiederti un consiglio di cui non so cosa fare:
dalla tua esperienza cosa mi consiglieresti?
portare in tribunale la proprietaria o no?
E perchè il mio avvocato me la sconsigliato dicendomi che sono validi solo gli ultimi 5 anni e quindi non ne vale la pena per recuperare solo poca robba?
Un avvocato può senz'altro consigliarti meglio di me, la mia ipotesi è chiaramente tirata per i capelli, perchè in fondo anche se il contratto formale di locazione era inesistente l'avvocato della controparte ed il giudice ribaltano la tesi in quanto nella realtà tu hai comunque utilizzato l'appartamento. Inoltre i proprietari, non essendo nemmeno tuoi parenti, ed avendo tu un lavoro ed una retribuzione, non avrebbero alcun motivo per fare beneficenza.
Ti saluto.
 

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