atmos

Membro Junior
Proprietario Casa
Secondo me si riferisce a quello che a Torino si chiama "Modello 8bis": un foglio sul quale si scrivono i dati anagrafici e fiscali di locatore e conduttore, i dati catastali dell'unità immobiliare, i riferimenti del contratto di locazione (data stipula e estremi di registrazione all'Ag. Entrate), il riferimento alla tipologia del contratto (concordato a conduttore con residenza anagrafica, oppure per studenti).
Si allega copia del contratto e della registrazione all'Agenzia delle Entrate, si firma e si invia al Comune.
Ogni Comune ha la sua burocrazia e stabilisce cosa deve fare il contribuente per applicare l'aliquota IMU agevolata.

Esatto, mi riferisco proprio a questo ed in relazione al fatto che ogni comune abbia la sua burocrazia, quello di Roma non prevede nessun modulo specifico per questa comunicazione.

Nei riguardi del Comune di Roma basta aver fatto la registrazione del contratto all'Agenzia delle Entrate non necessita dichiarazione (estratto dalle istruzioni):
"
  • locati. Occorre ricordare che nell’ambito degli immobili locati, come precisato nella Circolare

    n. 3/DF del 18 maggio 2012, rientra anche la fattispecie relativa agli immobili affittati.

    In merito a tale fattispecie, si precisa che la dichiarazione IMU non deve essere presentata nel ca- so di contratti di locazione e di affitto registrati a partire dal 1° luglio 2010, poiché da tale data, ai sensi dell’art. 19, commi 15 e 16, del D. L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modifica- zioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, al momento della registrazione devono essere comu- nicati al competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate anche i relativi dati catastali. "

Vero, anche io pensavo che non ci fosse bisogno di comunicazioni, ho poi però letto delle risposte date dal MEF a quesiti formulati dal sole 24 ore e riassunte qui:

http://www.ilsole24ore.com/art/norm...e-l-affitto-e-canone-concordato--131951.shtml

in cui si evince che la comunicazione andrebbe inviata comunque.


Infatti il comune di Roma non prevede nessun modulo specifico, credo obbligando, (sempre se, come sembra, sia necessario) all'invio di una dichiarazione IMU.
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Esatto, mi riferisco proprio a questo ed in relazione al fatto che ogni comune abbia la sua burocrazia, quello di Roma non prevede nessun modulo specifico per questa comunicazione.



Vero, anche io pensavo che non ci fosse bisogno di comunicazioni, ho poi però letto delle risposte date dal MEF a quesiti formulati dal sole 24 ore e riassunte qui:

http://www.ilsole24ore.com/art/norm...e-l-affitto-e-canone-concordato--131951.shtml

in cui si evince che la comunicazione andrebbe inviata comunque.



Infatti il comune di Roma non prevede nessun modulo specifico, credo obbligando, (sempre se, come sembra, sia necessario) all'invio di una dichiarazione IMU.

la pagina al link del sole 24ore da te indicata non esiste o e' stata rimossa
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
L'obbligo di far vidimare il contratto concordato dalle associazioni di categoria è stato introdotto solo a partire dal 2017: non è ovviamente retroattivo
Sei sicuro @basty?
E' un obbligo che vale in tutta Italia oppure solo nel tuo Comune (che penso sia Milano)?
Lo chiedo perché ho fatto l'ultimo contratto concordato nel 2015, senza vidimazione delle associazioni di proprietari e inquilini.
Probabilmente ne dovrò fare uno a settembre, e per ora non mi risulta che a Torino ci sia questo obbligo.
Forse dipende dagli Accordi Territoriali, che variano da Comune a Comune?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
C'è stata una discussione qui su propit in occasione del decreto che re-introduceva questo obbligo: direi che vale per tutta Italia. Se ritrovo i riferimenti li posto.
E' in pratica una revisione del modello di contratto territoriale.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
re-introduceva questo obbligo: direi che vale per tutta Italia.
Grazie della risposta.
Ho parlato con una proprietaria che a febbraio ha stipulato un contratto concordato senza l'intervento delle associazioni dei proprietari e degli inquilini. A lei e al suo commercialista non risulta questo obbligo.
Vedremo di documentarci meglio.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Credo sarai in grado di scaricare quanto allegato: l'articolo è equivoco, la ricerca era basata sulla obbligatorietà dell'assistenza, il testo dice che si può chiedere l'assistenza.

Ma all'art. 2 del decreto ministeriale agli ultimi commi, mi sembra di aver letto che occorre la vidimazione di almeno una delle associazioni territoriali di categoria.ù

Valuta anche tu e fammi sapere il tuo parere

Contratto a canone concordato: la nuova legge
Gazzetta Ufficiale
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
.... se il MEF chiarisce a Telefisco 2016 e non informa i Comuni .... Il Comune di Roma non ha recepito il chiarimento del MEF visto che non ha aggiornato ne' la pagina web ne' la modulistica di riferimento . Interessante sapere se la prevista sanzione per gli inadempienti verra' applicata dal MEF o dai Comuni.
 

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