Ogni cittadino UE può aprire conti correnti dove vuole. Prendendo a riferimento alcubi paesi confinanti, Francia Svizzera e Austria, è quasi impossibile fare aperture senza recarsi di persona Almeno la prima volta. Inoltre per i residenti esteri, le tipologie di conti sono limitate e i costi di gestione bancari non sono trascurabili. Io ho aperto un conto N26, che appartiene ad una banca tedesca: costa zero, si può fare online, rende zero. Le giacenze vanno dichiarate nella denuncia dei redditi modello RW. Anche chi fa il 730, poi deve fare anche il Persone fisiche. Le tasse da pagare sono, al massimo poco più di 30 euro. Per I problema iniziale, ci sono un sacco di banche online ( ING, WEBANK, ecc ) a costi nulli di gestione. È più difficile che fallisca una banca grande, ma se succede è più difficile che il fondo di tutela, da solo, sia in grado di risarcire i molti clienti.devi poi pagare un intermediario autorizzato che si occupi degli aspetti fiscali del tuo conto: diverse migliaia di euro all’anno.