Concordo con le considerazioni di
@basty , con le seguenti precisazioni:
4) E' anche vero che ci sono persone che, pur avendo un buon reddito e potendo accedere al mutuo per acquistare la casa, ne cercano una in locazione perché non hanno la certezza di stabilirsi per molti anni in un luogo. Per chi sa o suppone di doversi spostare per motivi di lavoro è consigliabile una casa in affitto. Magari ne ha già una di proprietà, o ha la prospettiva di ereditarla dai genitori, in un altro Comune lontano da dove vive e lavora.
Ci sono le giovani coppie, con redditi sufficienti per pagare sia il mutuo che l'affitto. Scelgono di affittare perché se poi la convivenza non funziona uno dei due o entrambi possono lasciare l'abitazione senza problemi.
C'è pure la persona (in genere uomini, ma ultimamente anche donne) che abita nella casa coniugale di proprietà e gliene serve una in affitto per gestire un'altra relazione.
6) Non c'è motivo di non chiederli. Se l'aspirante inquilino vuole mantenere la privacy su determinati movimenti del suo c/c basta che li oscuri. A me interessa vedere se, trattandosi di persona che già abita in affitto, compaiono i bonifici a favore del suo attuale locatore.