Il problema è che gli oneri che gli abusivi hanno versato generalmente non sono sufficienti a realizzare le urbanizzazioni, espropriare gli spazi per le strade, i parcheggi e gli spazi per i servizi collettivi ed il verde. Addirittura l'abusivismo diffuso nelle periferie urbane hanno premiato gli abusivi e coloro che hanno rispettate le regole evitando di edificare sono stati penalizzati perché nei piani di risanamento le loro aree sono previste in esproprio per realizzare le infrastrutture necessarie ai nuovi quartieri di edilizia spontanea.