In un piccolo antico palazzo in centro ho un appartamento. Il fabbricato si compone di un negozio a piano terra e tre piani soprastanti con un solo appartamento per piano. In tutto quindi sono quattro unità catastali. Fino ad ora non abbiamo mai costituito un condominio né chiesta l’attribuzione del codice fiscale. Le piccolissime spese di gestione sono state sempre sostenute di volta in volta dividendole in parti uguali. Ora è necessario fare dei lavori alla travatura in legno del tetto con sostituzione delle tegole, in tutto o in parte, e altri lavori che potrebbero emergere in corso d’opera. L’importo, salvo probabili aumenti, è preventivato in € 13mila, oltre IVA.
I lavori saranno eseguiti con tutti gli adempimenti edilizi necessari (occupazione suolo pubblico per ponteggi, richiesta nulla osta all’ufficio del centro storico ecc). In mancanza di costituzione formale del condominio, con attribuzione del codice fiscale e nomina di un amministratore, ho letto su internet vari interventi relativi ai condomini minimi e alla possibilità di effettuare tutti gli adempimenti necessari senza chiedere il codice fiscale e senza un amministratore. Intenderei procedere così:
I lavori saranno eseguiti con tutti gli adempimenti edilizi necessari (occupazione suolo pubblico per ponteggi, richiesta nulla osta all’ufficio del centro storico ecc). In mancanza di costituzione formale del condominio, con attribuzione del codice fiscale e nomina di un amministratore, ho letto su internet vari interventi relativi ai condomini minimi e alla possibilità di effettuare tutti gli adempimenti necessari senza chiedere il codice fiscale e senza un amministratore. Intenderei procedere così:
- Assemblea dei quattro condomini per deliberare i lavori da eseguire e i criteri di riparto (parti uguali) e richiesta ai condomini di proporre preventivi di ditte da loro conosciute dopo aver fatto ispezionare il lavori da eseguire.
- Assemblea dei condomini per deliberare l’affidamento dei lavori, sulla base dei preventivi proposti. Contestuale delega ad hoc ad uno dei condomini per procedere con la ditta prescelta dall’assemblea alla stipula del contratto di appalto dei lavori. Il condomino delegato sarà autorizzato dell’assemblea ad assumersi l’onere di raccogliere le quote del singoli condomini ed effettuare i pagamenti a mezzo bonifico dal proprio conto corrente personale precisando nella causale che il pagamento è eseguito per conto del condominio “minimo”.
- I bonifici saranno eseguiti su fattura secondo l’avanzamento dei lavori e la fattura sarà intestata al condomino delegato che rappresenta tutto il condominio. Al termine dei pagamenti il condomino rilascerà una certificazione attestante i pagamenti eseguiti ai fini della detrazione prevista per i lavori di manutenzione su parti comuni dell’edificio.