Come non è ragionevole la pretesa di cointestare al 50% la casa, se una delle sorelle aggiunge 18k
Come ho spiegato all'inizio, i 18k verranno conteggiati ovviamente, intestando la casa in percentuali diverse tra me e mia sorella (maggiore a mio favore).
Alla luce di riflessioni scaturite grazie a questa discussione e ai preziosi consigli, temo che la cointestazione porterà a problemi futuri e/o inoltre non avrei le agevolazioni sulla prima casa, non avendone, di fatto, ancora acquistata una mia.
Nel primo caso al momento della successione il prestito, se non rimborsato, dovrà essere conteggiato nel calcolo delle quote
Penso invece, che questa sia la soluzione migliore. In questo caso i miei genitori dovranno intestarsi la casa e poi questo prestito verrà conteggiato alla fine della spartizione delle quote.
Sarà quindi il notaio a garantire e a mettere in evidenza questo prestito?
Scusate l'ignoranza in materia, provo a fare un'ultima domanda:
Nel caso in cui i miei genitori non vorranno/potranno intestare casa, potrà farlo mia sorella in via esclusiva ma dichiarando con il notaio la cifra prestatagli (da me) per l'acquisto + eventuale 50% di proprietà a mio favore?