La prima ipotesi, però, passando tramite agenzia la escluderei.. vorrebbe dire che anche l'agenzia lavoreremo male accettanto più proposte e più caparre..nessun vantaggio.
Nel caso da lei descritto il preliminare davanti al Notaio servirebbe solo se - per qualche specifica ragione che andrebbe appurata mediante apposite verifiche - lei volesse trascrivere il preliminare di compravendita (es. rischio che il venditore sia un po' furbetto e voglia accettare svariate proposta di acquisto per incassare le caparre e poi rendersi irreperibile.... seconda ipotesi: venditore con molti debiti ma con immobile attualmente libero da ipoteche e rispetto al quale lei abbia ragione di temere che un creditore tipo una banca si possa attivare per iscrivere un'ipoteca prima della data attualmente fissata per il rogito. Come vede sono ipotesi abbastanza particolari.... chiaramente se vuole la certezza assoluta che non le serva a niente un preliminare notarile da poter trascrivere servirebbero controlli che non si possono fare via messaggi sul forum ... però normalmente è superfluo)
La seconda ipotesi pure mi sentirei di scartarla. Per acquistare l'immobile devo fare un mutuo, quindi la banca dovrebbe controllare tutte queste cose. Giusto?