Compromesso con il notaio è obbligatorio?

[Alessio1190]

Ciao a tutti, ho firmato una proposta di acquisto per un appartamento ed è stata accettata.
Ora mi chiama l'agenzia dicendomi che dobbiamo fare una scrittura privata, redatta da un notaio, per ufficializzare il compromesso. ovviamente con un certo costo.
Nessuno me ne aveva parlato prima. Ho fatto un compromesso per la vendita del mio attuale appartamento poche settimane fa e nemmeno li è statao fatto nessun compromesso con notaio.

Io mi sono impuntanto, chiedendo spiegazioni e se fosse obbligatoria la cosa. sentendo puzza di fregatura.

Mi confermate che non è obbligatorio fare un compromesso davanti ad un notaio?
Oppure, farlo o non farlo, che vantaggi o svantaggi può dare?

Grazie a chi risponderà.

 

[Alessio1190]

Ciao a tutti, ho firmato una proposta di acquisto per un appartamento ed è stata accettata.
Ora mi chiama l'agenzia dicendomi che dobbiamo fare una scrittura privata, redatta da un notaio, per ufficializzare il compromesso. ovviamente con un certo costo.
Nessuno me ne aveva parlato prima. Ho fatto un compromesso per la vendita del mio attuale appartamento poche settimane fa e nemmeno li è statao fatto nessun compromesso con notaio.

Io mi sono impuntanto, chiedendo spiegazioni e se fosse obbligatoria la cosa. sentendo puzza di fregatura.

Mi confermate che non è obbligatorio fare un compromesso davanti ad un notaio?
Oppure, farlo o non farlo, che vantaggi o svantaggi può dare?

Grazie a chi risponderà.

aggiungo che tra l'altro mi è stato chiesto se lo volevo registrare o meno (cambiando i costi ovviamente. non registrato è senza tasse... O_O) e che avrebbero fatto preaparare la scrittura dal loro notaio, ma senza andare la e coinvolgero, così non era da pagare.. O_O..

 

[uva]

ho firmato una proposta di acquisto per un appartamento ed è stata accettata.

La proposta di acquisto accettata dal venditore (la cui accettazione è stata comunicata al proponente) è un contratto preliminare.

Si può sottoscrivere successivamente un "compromesso" per regolare questioni che non erano state trattate nella proposta di acquisto accettata, ma non è obbligatorio.
E quando si ritiene opportuno farlo, non è obbligatorio rivolgersi al notaio.

 

[uva]

avrebbero fatto preaparare la scrittura dal loro notaio,

"Loro" notaio di chi?!?

Il notaio viene scelto dall'acquirente; non te lo può imporre né il venditore né l'agenzia.
Se l'agente non chiarisce cosa esattamente ti propone di fare e per quali motivi, rivolgiti ad un altro notaio.

mi è stato chiesto se lo volevo registrare o meno

La registrazione del preliminare all'Agenzia delle Entrate è obbligatoria.
Non registrarlo comporta evasione fiscale.

 

[Alessio1190]

La proposta di acquisto accettata dal venditore (la cui accettazione è stata comunicata al proponente) è un contratto preliminare.

Si può sottoscrivere successivamente un "compromesso" per regolare questioni che non erano state trattate nella proposta di acquisto accettata, ma non è obbligatorio.
E quando si ritiene opportuno farlo, non è obbligatorio rivolgersi al notaio.

nella proposta che abbiamo firmato (sia io compratore che il venditore) erano già state indicate tutte le cose necessarie.. compresi arredi che volevo fossero lasciati e data massima per il rogito.
l'unica cosa che ho chiesto di cambiare da quella proposta di acquisto, è la data massima del rogito, anticipandola da fine Luglio a fine Aprile.. Non sarebbe sufficente fare solo una nuova proposta di acquisto con la data aggiornata e basta? per non dover spendere 500 euro inutilmente

 

[Alessio1190]

"Loro" notaio di chi?!?

Il notaio viene scelto dall'acquirente; non te lo può imporre né il venditore né l'agenzia.
Se l'agente non chiarisce cosa esattamente ti propone di fare e per quali motivi, rivolgiti ad un altro notaio.


La registrazione del preliminare all'Agenzia delle Entrate è obbligatoria.
Non registrarlo comporta evasione fiscale.

il notatio di fiducia dell'agenzia.. poi per il rogito posso scegliere il notaio che voglio mi hanno detto.

 

[Franci63]

Mi confermate che non è obbligatorio fare un compromesso davanti ad un notaio?

È obbligatorio firmare un contratto preliminare come atto pubblico (quindi trascritto, non solo registrato) solo per immobili in costruzione.

Oppure, farlo o non farlo, che vantaggi o svantaggi può dare?

Se è solo redatto dal notaio, ma come scrittura privata , non ci sono differenze rispetto ad un contratto predisposto da chiunque altro, agente o professionista.

Non sarebbe sufficente fare solo una nuova proposta di acquisto con la data aggiornata e basta?

Sarebbe sufficiente anche una semplice scrittura integrativa del contratto in essere (cioè la proposta accettata); sempre che il venditore sia d’accordo.

sentendo puzza di fregatura.

Secondo me, da ex agente, è solo che il “tuo” agente non è in grado di scrivere un buon contratto da solo 😕

 

[Gregorio Albisani]

Buonasera, la situazione che ha descritto è certamente distorta.

Se le parti, successivamente allo scambio della proposta di acquisto e della relativa accettazione (gratuite in sé, soggette però a registrazione) ritengono opportuno integrare l'accordo o modificarlo possono farlo liberamente senza necessità di un preliminare di compravendita sottoscritto dinanzi ad un Notaio.

Se invece voleste rivolgervi ad un Notaio l'esigenza deve venire da voi (la parti, specie quella acquirente) e non certo dall'agenzia immobiliare che non ha alcuna voce in capitolo.
In ogni caso il Notaio - anche per un eventuale preliminare di compravendita - lo deve scegliere lei (il compratore) visto che poi lo pagherà!

Infine, come già discusso altrove nel forum (thread 'Proposta d’acquisto immobiliare' del 30.12.2023) nella gran parte dei casi non vi è alcuna necessità né tanto meno obbligo di legge di stipulare un preliminare di compravendita dinanzi al Notaio.
Nel caso le domande rilevanti per darle un consiglio sono: lei sta acquistando come privato (persona fisica)? Sta comprando l'immobile da una società o da un'altra persona fisica? Sta acquistando un immobile già completato / costruito?

 

[Alessio1190]

Buonasera, la situazione che ha descritto è certamente distorta.

Se le parti, successivamente allo scambio della proposta di acquisto e della relativa accettazione (gratuite in sé, soggette però a registrazione) ritengono opportuno integrare l'accordo o modificarlo possono farlo liberamente senza necessità di un preliminare di compravendita sottoscritto dinanzi ad un Notaio.

Se invece voleste rivolgervi ad un Notaio l'esigenza deve venire da voi (la parti, specie quella acquirente) e non certo dall'agenzia immobiliare che non ha alcuna voce in capitolo.
In ogni caso il Notaio - anche per un eventuale preliminare di compravendita - lo deve scegliere lei (il compratore) visto che poi lo pagherà!

Infine, come già discusso altrove nel forum (thread 'Proposta d’acquisto immobiliare' del 30.12.2023) nella gran parte dei casi non vi è alcuna necessità né tanto meno obbligo di legge di stipulare un preliminare di compravendita dinanzi al Notaio.
Nel caso le domande rilevanti per darle un consiglio sono: lei sta acquistando come privato (persona fisica)? Sta comprando l'immobile da una società o da un'altra persona fisica? Sta acquistando un immobile già completato / costruito?

sono un privato e sto acquistando da un'altra persona fisica.. e sto acquistando un appartamento già costruito ed attualmente abitato.

io, parte acquirente, non ho necessità di andare davanti ad un notaio. che vantaggi avrei a farlo?

 

[Gregorio Albisani]

sono un privato e sto acquistando da un'altra persona fisica.. e sto acquistando un appartamento già costruito ed attualmente abitato.

io, parte acquirente, non ho necessità di andare davanti ad un notaio. che vantaggi avrei a farlo?

nessun vantaggio.

Nel caso da lei descritto il preliminare davanti al Notaio servirebbe solo se - per qualche specifica ragione che andrebbe appurata mediante apposite verifiche - lei volesse trascrivere il preliminare di compravendita (es. rischio che il venditore sia un po' furbetto e voglia accettare svariate proposta di acquisto per incassare le caparre e poi rendersi irreperibile.... seconda ipotesi: venditore con molti debiti ma con immobile attualmente libero da ipoteche e rispetto al quale lei abbia ragione di temere che un creditore tipo una banca si possa attivare per iscrivere un'ipoteca prima della data attualmente fissata per il rogito. Come vede sono ipotesi abbastanza particolari.... chiaramente se vuole la certezza assoluta che non le serva a niente un preliminare notarile da poter trascrivere servirebbero controlli che non si possono fare via messaggi sul forum ... però normalmente è superfluo)