nicotropea

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sono proprietario di 1/3 della casa in cui vivo che era originariamente solo di mio padre. Dopo il suo decesso, mia madre e mio fratello hanno eredità un 1/3 ciascuno. Ora vorrei comprare le quote sia di mia madre che di mio fratello con atto notarile.
Mi è stato riferito che tra le incombenze c’è l’accettazione dell’eredità tacita che ha un costo che si aggira sui 500 euro. Mia madre e mio fratello – soltanto loro due, non io che compro – così accettano l’eredità di mio padre. Si riferisce al solo immobile o all’intera eredità? Questo passaggio, in caso di atto di compravendita, è obbligatorio. Pazienza!

Da mio padre abbiamo ereditato anche due appezzamenti di terreno più le quote di altri due immobili in comuni diversi, di province diverse. Sino ad ora non siamo riusciti a venderli, nemmeno a regalarli. Qualora però riuscissimo a trovare un acquirente, mi pare di aver capito che dovremmo fare di nuovo l’accettazione di eredità (mia madre, mio fratello e questa volta anch’io). Da pagare quindi altri 500 euro?
Perciò si è pensato di fare un’accettazione dell’eredità espressa in cui mia madre, io e mio fratello accettiamo terreni e immobili per intero e dopodiché si vedrà il da farsi. Questa procedura è solo per fare le cose una volta per tutte, senza di volta in volta buttare soldi. Pensate sia giusto come ragionamento? Suggerimenti in merito?
Che poi sappiate, il costo di un’accettazione espressa quanto può essere?
 

nicotropea

Membro Attivo
Proprietario Casa
È inutile. Basta che, in occasione della prima alienazione di un immobile proveniente dalla successione, si elenchino nella nota di trascrizione anche tutti gli altri immobili.

La prima alienazione, ahimè, però riguarderà l'acquisto da parte mia delle quote di mio fratello e di mia madre. Così io, nella sola qualità di acquirente, non posso accettare tacitamente gli altri immobili. E' possibile farlo lo stesso?
 

nicotropea

Membro Attivo
Proprietario Casa
In occasione di questa alienazione, il notaio può omettere la trascrizione dell’accettazione tacita di eredità qualora consti la espressa dispensa delle parti.
Ed è già una soluzione la dispensa: comprando dai miei congiunti, da acquirente, sono a posto.

Tuttavia, in seguito, a Dio piacendo, se con i miei si riuscisse a vendere gli altri beni, l'accettazione ci vorrà questa benedetta accettazione: il venditore, così come soprattutto il notaio, insisteranno...
Cosa mi suggerisci? Farla sin da subito espressa così mi tolgo il pensiero per il futuro?
Che tu sappia, i costi tra quella tacita ed espressa variano di molto?

PS: E' vero che "dura" 10 anni a partire dalla data di morte del defunto?
 

Gianco

Membro Storico
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Sarebbe sufficiente fare l'accettazione dell'eredità da parte di tutti gli eredi. Quindi stipulare l'atto delle quote che ti interessano relativamente all'abitazione dove vivi.
 

nicotropea

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sarebbe sufficiente fare l'accettazione dell'eredità da parte di tutti gli eredi. Quindi stipulare l'atto delle quote che ti interessano relativamente all'abitazione dove vivi.
@Gianco Mi pare di aver capito così: ora tutti gli eredi accettiamo l'eredità in forma espressa, vero?
In seguito ci serviremo dell'accettazione per stipulare l'atto dell'abitazione in cui vivo e (si spera) i successivi qualora riuscissimo a vendere...
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
@Gianco Mi pare di aver capito così: ora tutti gli eredi accettiamo l'eredità in forma espressa, vero?
In seguito ci serviremo dell'accettazione per stipulare l'atto dell'abitazione in cui vivo e (si spera) i successivi qualora riuscissimo a vendere...
Esatto! E' sufficiente fare l'accettazione dell'eredità una sola volta.
 

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