Premetto che spero i lavori non vengano deliberati, dopo lo studio di fattibilità, perché spendere 20 milioni pubblici per il miglioramento energetico di 170 appartamenti usati solo d’estate mi pare una follia ( se non una mezza “truffa”) ecco le mie domande:
1) Il compenso dell’amministratore va calcolato anche sugli importi dei lavori eseguiti nelle parti private (e che quindi non sono spese condominiali) ?
2) Se il lavoro andasse in porto, l’amministratore incasserebbe 600.000 euro, visto che i miei cocondomini hanno improvvidamente accettato che lo si pagasse il 3%: è ovvio che, per una cifra del genere, l’amministratore farà di tutto perché il lavoro passi.
Non trovate che ci sia un certo “conflitto di interessi”, nella sua partecipazione alle assemblea e relativa opera di convincimento degli indecisi ?
Grazie in anticipo per le vostre risposte e considerazioni in merito.
1) Il compenso dell’amministratore va calcolato anche sugli importi dei lavori eseguiti nelle parti private (e che quindi non sono spese condominiali) ?
2) Se il lavoro andasse in porto, l’amministratore incasserebbe 600.000 euro, visto che i miei cocondomini hanno improvvidamente accettato che lo si pagasse il 3%: è ovvio che, per una cifra del genere, l’amministratore farà di tutto perché il lavoro passi.
Non trovate che ci sia un certo “conflitto di interessi”, nella sua partecipazione alle assemblea e relativa opera di convincimento degli indecisi ?
Grazie in anticipo per le vostre risposte e considerazioni in merito.
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