Da anni ormai (almeno 10) nel rendiconto consuntivo alla voce “Compenso all’amministratore” si assiste all’aumento sia pure modesto rispetto alla analoga quota del consuntivo precedente;anche per questo 2023 .C'è tuttavia una irregolarità grave . Nei preventivi di gestione non si fa alcuna menzione inerente il compenso e l’aumento eventualmente richiesto per la gestione successiva,(solo una voce omnicomprensiva"spese generali" e ripartizione),salvo portare l’anno dopo a consuntivo l’aumento stesso.L’Amministratore dimostra di avere per metodo personale l’aumento progressivo tacito, ascritto direttamente nel bilancio,e di fatto quando l’assemblea approva il consuntivo,approva automaticamente anche il suo aumento e ciò viene meno alla forma contrattuale di proposta e accettazione. Quando l'ho fatto presente in assemblea,sic e simpliciter ha chiesto l'approvazione dell'ultimo aumento e l'ha ottenuto.Questo basta a sanare il malcostume di anni?Cosa dice la legge? E' il caso di agire a mia tutela? Grazie