Per esperienza.
Puoi chiedere la divisione giudiziale ma non c'è certezza che poi arriverà, infatti potrai portare i beni fino all'asta ma poi nessuno si presenta e si ritorna daccapo.
Intanto il Giudice nominerà un perito che vedrà se è possibile dividere il patrimonio in parti uguali.
Siete 12 cugini, ma quanti erano gli eredi originari, per essere precisi l'eredità da chi deriva? Dai nonni? da un testamento che vi nomina tutti in parti uguali?
Se viene dai nonni., e siete 12 cugini non devono essere fatte 12 parti uguali, ma fare una divisione per il numero degli eredi originari (se esistono . . e penso che siano i vostri genitori). Così sarebbe naturalmente più semplice dividere magari applicando delle compensazioni in denaro.
Puoi magari cercare un accordo con parte degli altri per cercare la divisione di una quota ridotta ma magari più gestibile con gli altri. Si potrebbe cercare di fare due fronti tra chi vuole vendere e chi no e quindi procedere per percentuali con la divisione.
Certo la cosa non è semplice, io, vedendo il tuo non interesse ad ottenere la tua parte, manderei una raccomandata agli altri eredi comunicandogli che hai intenzione di vendere la tua quota ad un prezzo "X" magari anche € 150.000 o 200.000 op 300.000. Se qualcuno (altro erede) vede il guadagno tra il valore ed il costo potrebbe accettare le tue richieste. Tu avresti i fondi per fare beneficienza e i tuoi figli si libererebbero di rogne future.
Puoi chiedere la divisione giudiziale ma non c'è certezza che poi arriverà, infatti potrai portare i beni fino all'asta ma poi nessuno si presenta e si ritorna daccapo.
Intanto il Giudice nominerà un perito che vedrà se è possibile dividere il patrimonio in parti uguali.
Siete 12 cugini, ma quanti erano gli eredi originari, per essere precisi l'eredità da chi deriva? Dai nonni? da un testamento che vi nomina tutti in parti uguali?
Se viene dai nonni., e siete 12 cugini non devono essere fatte 12 parti uguali, ma fare una divisione per il numero degli eredi originari (se esistono . . e penso che siano i vostri genitori). Così sarebbe naturalmente più semplice dividere magari applicando delle compensazioni in denaro.
Puoi magari cercare un accordo con parte degli altri per cercare la divisione di una quota ridotta ma magari più gestibile con gli altri. Si potrebbe cercare di fare due fronti tra chi vuole vendere e chi no e quindi procedere per percentuali con la divisione.
Certo la cosa non è semplice, io, vedendo il tuo non interesse ad ottenere la tua parte, manderei una raccomandata agli altri eredi comunicandogli che hai intenzione di vendere la tua quota ad un prezzo "X" magari anche € 150.000 o 200.000 op 300.000. Se qualcuno (altro erede) vede il guadagno tra il valore ed il costo potrebbe accettare le tue richieste. Tu avresti i fondi per fare beneficienza e i tuoi figli si libererebbero di rogne future.