.... anch'io. Adesso, con le risposte #20 e 22 la cosa ti è più chiara? A me no, ma ciò è normale visto che per il mio "amico" Dimaraz sono una capra ....
Vediamo se il tutto "torna":
I 4 che ora vantano la quasi totalità di 1 immobile (direttamente o per delega) avranno sempre lo stesso valore nella gestione del Supercondominio .
Uhm....: mica vero: se i 4 che portano 40 deleghe del fabbricato A si presentano in una assemblea generale A+B+C+D, e sono praticamente soli, sicuramente approveranno delibere che gli altri assenti dovranno digerire, o impugnare in quei pochi 30gg.
Se invece la assemblea fosse di "supercondominio", mi pare ci siano due correnti di pensiero: una risponde che comunque devono essere convocati e partecipare la totalità dei condomini. L'altra , che ogni "sottocondominio" nomini un rappresentante (se le u.i. sono > 60) e la assemblea viene fatta tra rappresentanti, ognuno col proprio peso specifico: qui è più pprobabile che 1 valga 1.
Fin qui .... quisquiglie.
Veniamo al punto vero di questa discussione:
Non può [staccarsi dal CONDOMINIO ] perchè non deve "staccarsi"....ma solo rendersi gestionalmente autonoma per le parti esclusive che le competono.
Bene: fin li ,ci siamo. E' quello che vorrebbe
@effemme8
Quindi si riuniscono e:
1- votano la nomina di uno specifico amministratore di Condominio (magari anche lo steso del Supercondominio) che farà richiesta di Codice Fiscale specifico e provvederà a tenere tutti i "libri" del Condominio D
Ma non si era appena detto che al momento non c'è alcun "Supercondominio"? Ma non si voleva/doveva evitare di avere una pletora di amministratori e burocrazia?
E chi vota questa decisione? Questa era la vera domanda iniziale.
2- danno incarico per la redazione di un RdC "personale" e delle varie Tabelle millesimali di spesa
Magari le tabelle ci sono comunque, ci mancherebbe: ed il RdC potrebbe essere il medesimo per tutti
3- scelgono (con votazione a maggioranza) il nominativo del "rappresentate" che li sostituirà nelle assemblee ordinarie del Supercondominio
Si: ma allora cosa c'azzecca, tanto per citare qualcuno, la prima risposta se di fatto si converge con la medesima gestione che si avrebbe se il tutto fosse "dichiarato" Supercondominio con 4 condominij separati?
Gira che ti rigira, la questione che rimane da chiarire è : CHI e COME un sottoinsieme può pretendere di legiferare a casa propria, se gli altri insistono nel ritenere che tutto si debba trattare sotto decisioni collettive (unico condominio)?