Come sapere valori canone concordato

[Tania hannuna]

Buongiorno a tutti

Avrei bisogno di un grande aiuto
Ho un appartamento di 116 mq zona portuense esattamente via felice poggi 40 roma e vorrei affittarlo a canone concordato applicando la cedolare secca al 10% ma non sono in grado di stabilire il parametro massimo di affitto mensile
L'appartamento e' un terzo piano con ascensore tre baloni bagno wc riscaldamento centralizzato il palazzo ha rifiniture in marmoe di buon pregio
Se qualcuno e' in grado di aiutarmi a sapere il valore massimo affittabile per rientrare nella cedolare al 10% mi farebbe un grande favore
L'appartamento verrebbe affittato a studenti universitari con residenza all'estero che frequentano l'universita' nel comune dell'immobile
Grazie

 

[casanostra]

Devi consultare gli accordi territoriali stipulati dal comune con le maggiori sigle rappresentative di conduttori e locatori, li troverai una tabella che riporta gli importi in fasce min e max a seconda della tipologia dell'immobile ecc. Se la cosa ti sembra complicata conviene che ti rivolgi ad un sindacato della proprietà.

 

[giuscaf]

salve,.... se non vuoi perdere tempo inutile senza essere certo di non aver interpretato male con relative conseguenze rivolgiti alle associazioni proprietari o SUNIA O altri simili.
loro solo loro hanno il monopolio delle zone delle sottozone tabelle,tariffe e quant'altro ............ logicamente fanno anche il contratto , pagando.

 

[Hug]

C'è una sede dell'UPPI nelle immediate vicinanze di Piazza della Radio. Potrebbe fare al suo caso.

 

[casanostra]

loro solo loro hanno il monopolio delle zone delle sottozone tabelle,tariffe e quant'altro ............ logicamente fanno anche il contratto , pagando.

Forse la da voi, qui da me è tutto riportato sul sito del mio comune ed il supporto dei sindacati non è obbligatorio per legge. Io ho stipulato due contratti a canone concordato usando le tabelle concordate senza interessare i sindacati, per il contratto ho preso quello riportato nel concordato integrandolo con cedolare secca e certificazione APE.

 

[Hug]

il supporto dei sindacati non è obbligatorio

Il ricorso alle associazioni dei piccoli proprietari e a quelle degli inquilini è facoltativo ovunque. Certo è però che loro sanno quel che fanno, di solito.

 

[Hug]

loro solo loro hanno il monopolio delle zone delle sottozone tabelle,tariffe e quant'altro

Non è quello. I dati sono disponibili per chiunque, ma non tutti li sanno scegliere correttamente.

 

[uva]

qui da me è tutto riportato sul sito del mio comune ed il supporto dei sindacati non è obbligatorio per legge

Dipende da cosa ha stabilito il Comune.
A Torino, ad esempio, non è obbligatorio rivolgersi ai Sindacati per stipulare un contratto agevolato, salvo che in un caso.
Se l'immobile è stato ristrutturato al suo interno oppure sono stati fatti lavori di ristrutturazione delle parti condominiali, il canone calcolato seguendo tutti i parametri dell'Accordo territoriale si può aumentare del 10%.
Però solo a determinate condizioni: l'importo della ristrutturazione non deve superare un certo limite, occorre presentare le fatture ed è obbligatorio il visto del Sindacato dei proprietari e degli inquilini.
Da cui deriva la necessità per locatore e conduttore di iscriversi all'Uppi e al Sunia (o ad altri Sindacati) anche se in realtà non ne avrebbero l'intenzione. Perché senza l'iscrizione dei soggetti interessati, i Sindacati quel visto non lo mettono.

 

[casanostra]

A Velletri con l'avvallo sindacale ti ridicono l'IMU dell'uno per mille. Il canone è aumentabile in percentuale a seconda degli anni di valenza del contratto, anche senza assistenza delle parti.
4% per i contratti 4+2
6% per i contratto 5/6+2
10% per i contratti oltre i 6+2.

 

[basty]

A Velletri con l'avvallo sindacale ti ridicono l'IMU dell'uno per mille. Il canone è aumentabile in percentuale a seconda degli anni di valenza del contratto, anche senza assistenza delle parti.
4% per i contratti 4+2
6% per i contratto 5/6+2
10% per i contratti oltre i 6+2.

Non ho mai seguito questi contratti: ma presumo che anche le tariffe base dell'accordo, spesso vadano attualizzate alla data di sottoscrizione, applicando gli indici di rivalutazione Istat: non credo che si prendano a piè pari i valori di 10 anni fa.