uva

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Se ti riferisci a uva
per evitare (se del caso) le agenzie ad essa associate
Se ti riferisci a me, non mi interessa se le agenzie sono iscritte a Fiaip o ad un'altra associazione di categoria.
Le evito il più possibile, e per le compravendite mi avvalgo di professionisti seri e preparati con i quali lavoriamo bene: notaio, arch/geom per le questioni tecniche, avvocato se e quando necessario.
 

uva

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se Fiap ricevesse segnalazioni, lo farebbe.
Anche se le segnalazioni provengono dai clienti dell'Agenzia?

Prima avevi scritto:
Avresti dovuto rivolgerti alla cciaa o alla guardia di finanza oppure ad un avvocato.
che mi pare la procedura corretta.

E avevo pensato che Fiaip intervenga solo per dirimere questioni fra gli associati.
Non tra un associato (l'agenzia) e un terzo (il cliente di quell'agenzia che presenta un esposto documentato).
 

basty

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Se ti riferisci a me, non mi interessa se le agenzie sono iscritte a Fiaip o ad un'altra associazione di categoria.
Questo lo si era capito: resta il fatto che il tuo precedente intervento, seguendo logica e non il pensiero sublimale sottostante, avrebbe dovuto circoscrivere la conseguenza alla sola associazione "criticata"
Le evito il più possibile, e per le compravendite mi avvalgo di professionisti seri e preparati con i quali lavoriamo bene: notaio, arch/geom per le questioni tecniche, avvocato se e quando necessario.
Questo lo hai ripetuto più volte, e fai bene. Nel senso che il problema è avvalersi appunto di "professionisti seri e preparati"
Certamente le professioni che hai citato sono generalmente qualificate ad esprimere pareri legali, procedurali e tecnici. Probabile manchino di "polso del mercato" ma forse questo non ti interessa.

Poiche però generalizzi, per par condicio ti assicuro che anche tra notai, arch/geom, avvocati, commercialisti e perchè no anche tra ingegneri ( e te lo dice un ingegnere) si trovano professionisti poco seri, poco preparati e .... biricchini.
E poiché da loro (diplomati e laureati con tanto di albo e uffici di rappresentanza) mi aspetto molto di più di un modesto agente immobiliare, il trovare in quelle categorie dei ciarlatani mi indispone anche di più che riscontrare superficialità e faciloneria di certi agenti improvvisati.
Credo che anche tu ne convenga.
 

uva

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Condivido e ti assicuro che i miei soci attuali ed io (che abbiamo alle spalle mediamente 40 anni di lavoro a testa) siamo stati e siamo tuttora in grado di selezionare i professionisti dei quali ci avvaliamo
Ovviamente anche loro valutano la nostra serietà e collaborano volentieri con noi.

In passato forse era più facile perché c'era più selezione a monte tra chi ambiva ad accedere alle professioni, ma per fortuna persone che hanno capacità e voglia di lavorare seriamente se ne trovano ancora.

da loro (diplomati e laureati con tanto di albo e uffici di rappresentanza) mi aspetto molto di più di un modesto agente immobiliare
Io invece mi aspetto un buon servizio da chiunque. E da parte mia mi impegno in quello che faccio, con e per chiunque scelgo di farlo.
Anche un "modesto" agente immobiliare che ha scelto di fare quel lavoro lo deve svolgere con serietà e preparazione.

Capisco però che tanti giovani (e meno giovani, tipo 50enni che perdono il lavoro e non vengono più assunti dalle aziende per l'età) avendo giustamente bisogno di guadagnare aprono la partita IVA e si buttano nel settore immobiliare. Anche se non hanno (ancora) né la preparazione né l'abilitazione.
 

Elisabetta2

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Anche se le segnalazioni provengono dai clienti dell'Agenzia?
Fiaip ha uno statuto ed un regolamento etico ed in caso di gravi irregolarità può decidere di espellere un associato. Di più non può fare. Quando ero nel consiglio provinciale, spesso rifiutavamo richieste di iscrizioni da parte di agenti che sapevamo scorretti.
 

Dimaraz

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io per aver messo 2 annunci su immobiliare e per aver fatto vedere una cada 15 minuti, vado a prendermi su una casa di 130k magari 7/8 mila euro, che io dipendente li faccio in almeno 4 mesi di lavoro


L'AI, vendendo una casa l'anno avrà comodamente il corrispettivo del salario di un operaio che lavora duramente 6-8 ore al giorno per 5 giorni a settimana; con 4 immobili l'anno guadagnerà più di un primario ospedaliero.

Ma quanto verde che sembra sempre l'erba del vicino...e quanta gente che è brava a fare le 4 operazioni elementari e persino icalcoli percentuale...ma pensa che per risolvere una espressione basta risolvere il "primo" segno matematico e non "vedono" tutti quelli successivi con fattori a più incognite.

L',operaio che lavora meno di 180 ore al mese ed intasca i 1.500 Euro...intasca 20mila Euro all'anno lavorando meno di 11 mesi.
Sempre "orbo" relativamente al totale del costo che costituisce per il suo datore... spannometricamente 50/60mila Euro all'anno.

Vendere 1 casa da 200.000 Euro genera (con una commissione 4+4) circa 8.000 Euro ...che però sono al lordo non solo delle tasse ma anche di tutti i costi per tenere attiva una "impresa".
Almeno 5mila Euro/anno di tasse fisse cui aggiungere affitto, veicoli, consumi, pubblicità etc. etc....ipotizziamo 45mila euro.
Significa che deve vendere almeno 12/15 case di quel valore all'anno...per guadagnare quanto un qualsiasi operaio senza tutte le sue "coperture".
Ovviamente deve essere uno "scalcagnato facciotuttodasolo" ...ah...la casa da 900mila Euro ...ci sono agenti che non ne hanno mai venduta una.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Vendere 1 casa da 200.000 Euro genera (con una commissione 4+4) circa 8.000 Euro ...che però sono al lordo
Se l'agente percepisce la provvigione del 4% da entrambi (venditore e acquirente) l'incasso per la vendita di un immobile da 200.000 è di 16.000 euro lordi.
16.000 x 12 case vendute come ipotizzato da te = 192.000 euro lordi all'anno.

Per ottenere l'utile netto bisogna considerare imposte e tasse, l'affitto e le utenze dell'ufficio, le spese per pubblicità, benzina, costi e consumi vari, compensi dei collaboratori (che in genere non sono dipendenti ma soggetti con propria partita IVA).
Dubito che alla fine si passi da un lordo annuo di 192.000 al netto di 20.000 euro che guadagna l'operaio dell'esempio.
 

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