Mi spiego, paesino con casa natia in collina, i genitori non ci sono più, i figli anche loro hanno raggiunto l’età di 70, 75 e 90 anni, solo uno di loro utilizza la sua casa per curarla e farci le vacanze e contemporaneamente cura anche il giardino in comune, stabilmente non ci abita nessuno, la casa è costituita da due appartamenti e un giardino, i due appartamenti sono rispettivamente del 70enne e del 75enne la 90enne cedette in cambio di soldi la sua quota, ora il 75enne vuole vendere la sua quota al 70enne e non ci sono problemi tra loro tre ma il problema burocratico nasce dal fatto che si sono resi conto che il giardino non è stato mai frazionato perché è trascritto come pertinenza dei due appartamenti, ora visto i buoni rapporti tra loro, la 90enne non vuole niente e non ha diritto a niente perché già esclusa anni fa con compenso, il 75enne vende il suo appartamento intestato a lui al 70enne e la faccenda si chiude cosi, ma il giardino? Si deve frazionare? Ma se si fraziona rientrerebbe in causa anche la 90enne? O trasferendo l’intera proprietà sotto il nome di uno solo la cosa va bene cosi?