chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi spiego, paesino con casa natia in collina, i genitori non ci sono più, i figli anche loro hanno raggiunto l’età di 70, 75 e 90 anni, solo uno di loro utilizza la sua casa per curarla e farci le vacanze e contemporaneamente cura anche il giardino in comune, stabilmente non ci abita nessuno, la casa è costituita da due appartamenti e un giardino, i due appartamenti sono rispettivamente del 70enne e del 75enne la 90enne cedette in cambio di soldi la sua quota, ora il 75enne vuole vendere la sua quota al 70enne e non ci sono problemi tra loro tre ma il problema burocratico nasce dal fatto che si sono resi conto che il giardino non è stato mai frazionato perché è trascritto come pertinenza dei due appartamenti, ora visto i buoni rapporti tra loro, la 90enne non vuole niente e non ha diritto a niente perché già esclusa anni fa con compenso, il 75enne vende il suo appartamento intestato a lui al 70enne e la faccenda si chiude cosi, ma il giardino? Si deve frazionare? Ma se si fraziona rientrerebbe in causa anche la 90enne? O trasferendo l’intera proprietà sotto il nome di uno solo la cosa va bene cosi? :nerd:
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Sarebbe necessario fare una visura catastale per capire la storia ed i diritti di ciascuno. Comunque sarebbe opportuno che il fratello venditore cedesse all'altro fratello il suo diritto sul cortile tal che risulti di totale proprietà del congiunto acquirente.
 

griz

Membro Storico
Professionista
La sorella che ha ceduto la quota dovrebbe anche aver ceduto la quota del giardino che dovrebbe quindi risultare proprietà degli altri 2, se uno ora cede all'altro non serve frazionamento
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Se però il giardino ha una particella distinta, e la cessione della sorella non fosse stata fatta con atto notarile, oggi risulterebbe comproprietaria .
Se il giardino risulta invece già pertinenza dei due alloggi, vendendo al primo la proprietà del secondo basta includere anche la quota sul giardino
 

griz

Membro Storico
Professionista
Se però il giardino ha una particella distinta, e la cessione della sorella non fosse stata fatta con atto notarile, oggi risulterebbe comproprietaria .
Da quanto si capisce la quota è stata acquistata se avessero dimenticato il giardino sarebbe un errore
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi avete chiarito le cose ma i dettagli li devo chiedere e vi farò sapere giusto per curiosità, in pratica all'epoca, essendo veri frfatelli, non si sono preoccupati di fare troppe domande nel senso, cara sorella eccoti un tot. e la casa e il giardino resta a noi maschietti, ora la burocrazia pretende altro e loro si stanno ponendo delle domande tipo, ma i nostri figli come la pensano ci saranno problemi? ed ecco che vogliono fare le cose come di norma.
Alla prossima puntata :maligno:
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
eccomi, la visura è stata fatta e risultano tutti e tre proprietari, ora la cosa più semplice cosa conviene fare per fare risultare tutto di uno solo?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
eccomi, la visura è stata fatta e risultano tutti e tre proprietari, ora la cosa più semplice cosa conviene fare per fare risultare tutto di uno solo?
Probabilmente se la sorella risulta ancora intestata o non hanno stipulato l'atto pubblico o la voltura non è stata ancora eseguita. Pertanto occorre svolgere una ricerca catastale.
la casa è costituita da due appartamenti e un giardino, i due appartamenti sono rispettivamente del 70enne e del 75enne la 90enne cedette in cambio di soldi la sua quota, ora il 75enne vuole vendere la sua quota al 70enne e non ci sono problemi tra loro tre ma il problema burocratico nasce dal fatto che si sono resi conto che il giardino non è stato mai frazionato perché è trascritto come pertinenza dei due appartamenti
Ritengo che si sia proceduto all'accatastamento delle due unità abitative, lasciando il cortile come spazio comune. Se fosse stato separato avrebbe avuto un suo numero di mappa.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Pertanto se non si leggono le carte non posso oconsigliare niente solo un tecnico del posto può sbrogliare la matassa, ma se si andasse da un notaio potrebbe lui controllare e sbrogliare il tutto?
 

griz

Membro Storico
Professionista
Se non è stato stipulato un atto di compravendita dovrebbe essere stipulato oggi ma non è semplice dimostrare che il pagamento è già stato fatto
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto