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User_29045

Ospite
in quella banca è l'unico libretto depositato, in attesa del credito maltolto vi terrò informati

Quando dici "in QUELLA banca", non è che per caso in UN'ALTRA FILIALE DELLA *STESSA* BANCA hai un altro libretto a te intestato, vero?

Come sai, la Banca di Roma (faccio per fare un esempio) ha migliaia di filiali sparse in tutta Italia, quindi se hai un libretto acceso presso una filiale di Roma e un libretto acceso presso una filiale di Milano, fanno comunque cumulo anche se sono radicati in 2 città differenti.
 
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User_29045

Ospite
Lo stesso discorso vale con Poste Italiane. Io ho un conto Bancoposta tradizionale acceso in una città ALFA, e un conto BancoPosta Click acceso in una città BETA distante 300 Km da ALFA: fanno comunque cumulo! :)
 
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User_29045

Ospite
In quel gruppo bancario si sono fuse altre banche, ma solo nel 2016/2017, pertanto gli addebiti sono precedenti

La fusione tra banche considera il cumulo dei risparmi. Se la Banca di Roma (faccio per dire!) si fonde con la Banca di Milano, a FINE ANNO un conto corrente con la ex Banca di Roma fa cumulo con il conto corrente con la ex Banca di Milano.

Il cumulo e i conteggi vengono fatti a fine anno con le 2 banche già fuse.
 
U

User_29045

Ospite
Nemesis mi correggerà se sbaglio.

Ma a mio avviso i conteggi fatti a fine anno, con le 2 banche già fuse, cumulano i risparmi custoditi su conti correnti che a inizio anno erano di banche differenti.

Nel momento di fare il conteggio, a fine anno, il sistema informativo è unico e quindi anche i conti correnti vengono considerati afferenti a un'unica banca: controllando il codice fiscale, si vede che un soggetto ha due conti, uno dell'ex Banca di Roma e un altro dell'ex Banca di Milano, poiché però in fusione hanno formato la Banca Magica (faccio per dire), il correntista si trova titolare di 2 conti correnti radicati su Banca Magica, e paga 34,20 euro per ogni conto corrente se la somma delle giacenze medie annuali di ciascun conto supera 5000 euro.
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Dio mio,ma quanto vuoi che siano 3 mensilità.Stai pure a perdere tempo di depositarle su un libretto di risparmio per i miseri interessi.....
Innanzitutto a fine locazione,se tutto va bene,devi restituire la somma con il calcolo degli interessi legali.
Poi quasi sempre il conduttore sconta sti 3 mesi prima di lasciare.
Viceversa è il deposito con caparra confirmatoria o pegno,che NON ha limiti.
Li sì devi versare sta caparra su un conto corrente/risparmio Vincolato,altrimenti la clausola è nulla per ingiusto vantaggio del locatore(ovviamente la somma è superiore a 3 mensilità)
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Key Dio mio lascialo fuori, il problema è nato da un semplice controllo effettuato in banca per delle operazioni private, il deposito risale al 1998 ancora il lire e dal 2013 è stato operato le operazione in meno di 34,20, se si continua cosa rimane sul libretto e il locatario non credo che sia tanto contento
 

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