E' molto semplice la questione.
Io vedo un immobile con Agenzia A al prezzo di 200.000 euro. Manifesto la mia contrarietà a fare una offerta di fronte ad un prezzo ritenuto molto alto, la trattativa muore li.
Passano 3 mesi, ritrovo online quello stesso immobile a 150.000 euro con annuncio pubblicato dallo stesso proprietario. Ritengo ora il prezzo adeguato e acquisto.
Niente è dovuto ad agenzia A.
Non è così automatico.......... non è detto che trascorsi tre mesi e con abbassamento, anche congruo, della richiesta, si possa escludere il nesso causale tra l' attività posta in essere dal mediatore e la conclusione dell' affare, qualora la compravendita vada in porto...... di conseguenza il pagamento della provvigione potrebbe essere dovuto..........
Smoker
ps:cmq ho imparato una cosa nuova che io in ogni caso, anche se finisce il mandato e il venditore non rinnova l'incarico all'agenzia immobiliare, non potrei cmq accordarmi con il venditore...(sia io che parenti)questa non la sapevo....imparo una cosa nuova... sparando qualche ****...ta in compagnia ho cmq imparato qualcosa... preziosissimo come sempre sto forum
Felice di averti fatto conoscere qualche aspetto nuovo della compravendita
direi aspetto della mediazione......... poichè per le compravendite immobiliari la figura del mediatore è eventuale....... nel caso specifico, però avendo portato contributo causale, qualora si concludesse la vendita, sicuramente maturerebbe la provvigione a suo favore......
Smoker