basty

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Se un cugino coabita col conduttore, e chiedesse di portare la residenza, quali effetti sorgerebbero sullo stato di famiglia, sulla idoneità abitativa dei locali, sulla pratica di ricongiungimento familiare del conduttore?

Solitamente il Comune chiede approvazione al locatore, ma in questo caso che titolo ha quest’ultimo?
 

basty

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Se il conduttore è cittadino extraUE può svolgere la pratica di ricongiungimento familiare per il coniuge, i figli, i genitori.
Non per il cugino.
Certamente. Ma la domanda era diversa. Il cugino attualmente risulta ospite, e vorrebbe prendere la residenza (non risiede più nella vecchia) dovendo rinnovare il permesso. Questo verrebbe ad intralciare la pratica del conduttore?
In sostanza sia il conduttore, sia il locatore non hanno intenzione di agevolare questa richiesta. Si possono rifiutare? C’è qualche scusa valida?
 

uva

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Il cugino attualmente risulta ospite
Evidentemente il conduttore Tizio ha acconsentito ad ospitare il cugino Caio. Quindi dovrebbe essere consapevole che Caio ha diritto di registrare la residenza nell'abitazione locata da Tizio, e rinnovare il suo (di Caio) permesso di soggiorno.
Mi pare strano che ora Tizio abbia cambiato idea:
sia il conduttore, sia il locatore non hanno intenzione di agevolare questa richiesta.

Si possono rifiutare?
Secondo me no.
Il locatore non può impedire l'ospitalità (anche non temporanea e/o di lunga durata) di una persona estranea al contratto di locazione.
Il conduttore che ospita il cugino avrebbe dovuto valutare le conseguenze di questa ospitalità prima di concederla.
 

Maivertu

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Certamente. Ma la domanda era diversa. Il cugino attualmente risulta ospite, e vorrebbe prendere la residenza (non risiede più nella vecchia) dovendo rinnovare il permesso. Questo verrebbe ad intralciare la pratica del conduttore?
In sostanza sia il conduttore, sia il locatore non hanno intenzione di agevolare questa richiesta. Si possono rifiutare? C’è qualche scusa valida?
L'unico a cui dovrebbe chiedere il permesso è il conduttore che detiene l'immobile al momento .il locatore non deve autorizzare niente
 

queenalexa

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La scusa valida secondo me c'è: se nel contratto c'è che l'alloggio è destinato al conduttore e sua famiglia e tenuto conto che l'ospitalità non deve essere di lunga durata, il conduttore gli può dire di andarsene e il proprietario locatore rafforzare l'invito prospettando che con la residenza si profila un sub affitto (che si spera vietato in contratto)
 

uva

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l'ospitalità non deve essere di lunga durata
L'argomento è stato già trattato alcune volte sul Forum.

Purtroppo le ospitalità di lunga durata e/o a tempo indeterminato non si possono vietare.

Anche se nel contratto di locazione sono vietati legittimamente il comodato e il subaffitto, è praticamente impossibile per il locatore dimostrare che il suo conduttore vìola i divieti. Perché si tratta sempre di accordi verbali e pagamenti in nero tra il conduttore e i suoi "ospiti paganti".

 

basty

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Grazie per i commenti vari, ma ripeto e circoscrivo la domanda.

Nel caso il cugino ottenga la residenza nel medesimo alloggio del parente,
- quali conseguenze sorgono sullo stato di famiglia del conduttore?
- quali implicazioni sui relativi ISEE?
@Nemesis ?

Quanto alle conseguenze sulla idoneità abitativa, mi rispondo da solo.

(Considerato che non potrei tecnicamente vietare una ospitalità di lunga durata, ma anche che il conduttore oggi non è favorevole a dar seguito alla richiesta del cugino, sto cercando argomentazioni aggiuntive ed oggettive potenzialmente dannose per il congiunto, e che quindi giustifichino il diniego e scoraggino le pretese del cugino)
 

Nemesis

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Nel caso il cugino ottenga la residenza nel medesimo alloggio del parente,
- quali conseguenze sorgono sullo stato di famiglia del conduttore?
Che, sussistendo vincoli di parentela, costituirebbero un'unica famiglia anagrafica.
quali implicazioni sui relativi ISEE?
Come componenti della stessa famiglia anagrafica, tutti i loro redditi e patrimoni dovranno essere conteggiati.
 
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