direi che costei non possa comunque alterare, con arbitrarie modifiche allo stato originario del luogo, la funzionalità dello scarico delle acque comune ad entrambi i proprietari.
Non stiamo parlando di una tubatura interrata.
Trattandosi di balconi vien da pensare che nel muro divisorio fra le 2 proprietà vi sia un foro che permette all'acqua di defluire verso quello che può essere uno scarico che sfocia in gronda o spesso direttamente all'esterno.
La vicina può certamente e lecitamente modificare anche arbitrariamente tale scarico ... purchè non impedisca il deflusso del vicino.
Qui
@nastrina sta tentanto di mettere il carro davanti ai buoi per scaricare le proprie responsabilità su altri.