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Da una esperienza personale la mediazione la promuove una parte e paga un acconto, se non ricordo male del 50% all'udienza il convenuto paga la sua quota, altrimenti va a monte e si chiude con il solo esborso del promotore.
gli organismi di mediazione prevedono nel loro regolamento (che si accetta al momento della presentazione dell'istanza di mediazione) i costi di mediazione. Quelli presso i tribunali di solito prevedono circa 50 euro all'atto di presentazione dell'istanza di mediazione (spese di avvio procedura), chi aderisce paga a sua volta 50 euro. poi se al primo incontro si apre la mediazione (cioè entrambe le parti decidono di entrare nel merito e di devolvere la questione al mediatore ) allora ciascuna parte paga l'indennità al mediatore il cui ammontare è stabilito (in base al valore della vertenza) nelle tabelle allegate al regolamento dell'organismo di mediazione che si differenziano tra "mediazione obbligatoria" e "facoltativa". Se al primo incontro una delle parti (o anche entrambe) non intende proseguire nella mediazione non si paga nulla e si redige verbale negativo. se invece si dà seguito alla mediazione si entrerà nel merito della questione e si arriva ad un accordo si paga anche un ulteriore compenso per il verbale d'accordo.
Se la mediazione è condizione di pricedibilita' per un futuro eventuale giudizio (mediazione obbligatoria ) chi inizia la mediazione sarà sicuramente presente ma chi viene chi chiamato in mediazione può non aderire opure aderisce ma al primo incontro dichiara di non voler proseguire. In tal caso si pagano solo le spese iniziali e non le indennità di mediazione