Musicnick

Membro Junior
Conduttore
Questo magari lo ha fatto: ma la finestra se abbiamo capito è in una casa che non sta vendendo: è solo confinante.

Ok, ma come ce ne siamo accorti noi che nella vita facciamo tutt'altro, non se ne sono accorti loro che lo fanno di mestiere? Quando hanno visto la casa, fatto le foto ecc, non se lo sono chiesto? E poi ho detto, SE ha ceduto la servitù di veduta, questo risulterà all'atto.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
L'unica cosa da fare, senza fargli murare una finestra e successivamente fargli aprire una luce, é accordarsi a mantenere quella finestra come LUCE, con un accordo ed impedire che possa acquisire la servitù di veduta per uso capione. Una luce é obbligato ad aprirla, perché quella é la cucina e non avrebbe altro sbocco per il ricircolo d'aria.
Allora, prima di tutto devi verificare le pratiche edilizie, per vedere se quell'apertura è regolare; della cucina altrui non ti deve interessare.
L'agenzia ha il compito di mediare tra le parti e fare gli interessi di entrambi.
Ne sono perfettamente consapevole; ho fatto l'agente per quasi 15 anni, e sono laureata il legge; non ho mai avuto tali problemi, avendo la documentazione completa dall'inizio in ufficio; e so quali sono i doveri della categoria.
Cedere la servitù di veduta é una cessione a tutti gli effetti, di una parte della proprietà, tramite un atto formale, quindi se quella finestra é una finestra con visione o é abusiva o il proprietario della casa che sto valutando, ha CEDUTO la servitù di veduta al vicino.
Io propendo per finestra abusiva; ma tu trascuri l'altra possibilità , cioè che ci sia una servitù per destinazione del padre di famiglia ( così chiamata in termini legali); ovvero il proprietario del tutto ( cioè dei due appartamenti e del giardino prospiciente) ha deciso di vendere separatamente, con apertura presente, creando in tal modo la servitù.
Tale servitù non appare su alcun contratto, e fa parte delle servitù apparenti, di cui si può solo prendere atto se si decide di acquistare.
Per te è un problema ( capisco bene), per altri magari non lo sarebbe.
Io, ad esempio, non prenderei nemmeno in considerazione l'idea di acquistare.
Ti pare giusto che si venda una casa con una cessione parziale della veduta, senza informare il compratore?
C'è poco da informare, visto che si tratta di una servitù ben visibile.
Compro casa e vado in causa?
No, eviti dei comprare casa.
Come già spiegato, l'unico modo per cui quella sia inquadrata come finestra con veduta, é che sia stata ceduta la servitù di veduta, altrimenti una finestra con veduta NON PUÒ STARE LI
Tante situazioni che non dovrebbero esistere perché irregolari sono invece operative; ripeto, bisogna verificare.
Ma se fosse abusiva, certo ti infili in una strada stretta, piena di incertezze e forse di cause.
L'unica cosa da fare, senza fargli murare una finestra e successivamente fargli aprire una luce, é accordarsi a mantenere quella finestra come LUCE, con un accordo ed impedire che possa acquisire la servitù di veduta per uso capione
La condiscendenza altrui non la darei per scontata.
Se ha chiesto la mappa e lo storico di quella proprietà, saprà se c'é stata una cessione della servitù di veduta o no.
Non necessariamente.

Domanda ; sei sicuro che il giardino sia di proprietà esclusiva, con l'appartamento che ti interessa ?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Una luce é obbligato ad aprirla, perché quella é la cucina e non avrebbe altro sbocco per il ricircolo d'aria.
La cucina, essendo un vano abitabile, deve avere una finestra estesa almeno 1/8 della sua superficie.
Ma sono problemi del vicino.... mica del nostro OP. Se è aperta abusivamente o senza le dovute autorizzazioni, si attacca al tram.
Infatti; magari è abusiva pure la cucina ...
@basty e @Franci63, forse non vi siete accorti, ma io mi limitavo, giustamente, a rispondere a @Musicnick.
 

Musicnick

Membro Junior
Conduttore
Ciao a tutti. Ieri sono andato a rivedere la casa, con le planimetrie in mano e i dati catastali. Confermo che il giardino é venduto insieme alla casa con esclusiva proprietà, e che il padrone di casa ha garantito all'agenzia che quella finestra é classificata come luce, perché serve per dare luce ed aria alla cucina. Purtroppo se quanto detto sulla servitù per padre di famiglia, io non ho modo di saperlo, in quanto non é scritto su nessun atto, e anche se dovessi avere i progetti in mano, il padrone di casa non che costruttore, mi garantisce che quella sia una finestra luce. Altro problema, l'agenzia é andata a parlare con il vicino, il quale non c'è, é un signore che ha comprato casa ma che non ci ha mai abitato. Se riuscissi ad ottenere le pratiche edilizie, potrei sapere solo se la finestra é presente, non che tipo di finestra sia, giusto?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ni.
Che quella non sia una luce regolare è CERTO.
Per sapere se la apertura è lecita, occorre fare un accesso agli atti in comune, e chiedere la documentazione di progetto della casa del vicino, come persona interessata ; purtroppo non sei il proprietario adiacente, quindi devi pretendere tale documentazione dal tuo venditore, che come confinante ha diritto di conoscere la situazione.

Dalla data di realizzazione della casa con la finestra e dal relativo progetto approvato, si può dedurre se sia stata prevista ed approvata una finestra o no. Se è stata descritta come luce, devi pretendere da subito il ripristino della situazione urbanistica del vicino.
 

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