Il termine in contanti, mi accende perplessità! Se con il termine contanti intendi soldi in banconote, oltrepassi una soglia di legalità e ovviamente perdi ogni ragionevole sicurezza che tutto vada a buon fine. Quindi un corrispettivo in "nero" diventa argomento escluso da questo forum, giustamente, e assolutamente illegale.
Se con il termine contanti, invece, intendevi un saldo economico a tuo favore, allora all'atto notarile tu cederai parte del fabbricato ad un costruttore che salderà il corrispettivo in due maniere: si impegnerà a realizzare in tot. tempo delle opere di ristrutturazione secondo un capitolato descrittivo dei lavori e delle finiture, sui parziali locali che resteranno a te, e ti verserà un ulteriore saldo attivo con assegni circolari che il Notaio annoterà nell'atto di compravendita.
Ovviamente tutto si impernia sul valore del capitolato, che ti consiglio di valutare bene, di far esaminare da un professionista e sulle fideiussioni che il costruttore ti rilascerà a garanzia del compimento delle opere. Inserisci una penale, ragionevole, in caso di ritardo degli adempimenti.
