Buon giorno,
Io e mia moglie siamo proprietari di un appartamento acquistato in comunione dei beni. L'appartamento è stato dato in affitto e ho stipulato un contratto solo a mio nome registrandolo con l'opzione della "cedolare secca" inviando quindi preventivamente raccomandata al conduttore con cui comunicavo che ai fini della registrazione del contratto di locazione con scadenza avrei optato per il regime della cedolare secca con il quale rinunciavo ad esercitare la facoltà di chiedere l'aggiornamento del canone a qualsiasi titolo.
Vi chiedo possiamo entrambi, io e mio moglie, ai fini fiscali (facciamo i 730 separati) di operare con la cedolare secca pagando il 21% sul canone o occorreva che anche mia moglie sottoscrivesse e nella comunicazione al conduttore esprimesse la volontà di optare anche lei per la cedolare secca.
Grazie.
Io e mia moglie siamo proprietari di un appartamento acquistato in comunione dei beni. L'appartamento è stato dato in affitto e ho stipulato un contratto solo a mio nome registrandolo con l'opzione della "cedolare secca" inviando quindi preventivamente raccomandata al conduttore con cui comunicavo che ai fini della registrazione del contratto di locazione con scadenza avrei optato per il regime della cedolare secca con il quale rinunciavo ad esercitare la facoltà di chiedere l'aggiornamento del canone a qualsiasi titolo.
Vi chiedo possiamo entrambi, io e mio moglie, ai fini fiscali (facciamo i 730 separati) di operare con la cedolare secca pagando il 21% sul canone o occorreva che anche mia moglie sottoscrivesse e nella comunicazione al conduttore esprimesse la volontà di optare anche lei per la cedolare secca.
Grazie.