MOLLO GIOVANNI

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Proprietario Casa
cedolare e canone concordato

Se hai una aliquota IRPEF del 27% è conveniente fare un contratto concordato 3+2 e NON APPLICARE LA CEDOLARE SECCA.Infatti col concordato dal reddito fabbricati puoi togliere il 15% e poi il 30% calcolato sul canone lordo.Con tale operazione la % di imposta scende sotto il 20%,ma sei libero di applicare gli aumenti qannuali Istat che, con l'inflazione attuale possono essere sostanziosi.
 

MOLLO GIOVANNI

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se fai un contratto agevolato è perchè il tuo alloggio è ubicato in una citta' ad alta tensione abitativa.In questi comuni al 99% è previsto uno sgravio forte suu'aliquota ICI.Se fai solo la cedolare secca,senza contratto agevolato,normalmente non sono previste riduzioni ICI,anche la dove è dichiarata l'alta tensione abitativa.Unica cosa che non paghi è l'addizionale IRPEF regionale e comunale,i bolli e il registr:shock:ccorre fare bene i calcoli,ma ribadisco che con aliquota IRPEF massima del 27% non conviene la cedolare.Non dimenticare che con la cedolare secca aumenta anche il reddito imponibile ai fini di sgravi,deduzioni,assegni ecc.rispetto al reddito imponibile del 3+2 che è ridotto di circa il 41%.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
con la cedolare secca aumenta anche il reddito imponibile

Con la cedolare secca il reddito da locazione non contribuisce al reddito imponibile ai fini IRPEF. E' l'imposta complessiva (imposta da IRPEF + imposta da cedolare secca) che può essere maggiore che nel caso di non scelta di quella opzione.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Se fai solo la cedolare secca,senza contratto agevolato,normalmente non sono previste riduzioni ICI,anche la dove è dichiarata l'alta tensione abitativa

D'accordissimo, l'aliquota viene ridotta in molti (ossia non tutti) comuni solo relativamente ad immobili locati con il 3+2.
 

MOLLO GIOVANNI

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi spiego meglio.Lo so che con la cedolare l'IRPEF viene scorporata dal calcolo a scaglioni.Io mi riferivo AL REDDITO IMPONIBILE ai fini di ottenere benefici:tasse universitarie,o in scuole paritetiche,assegni familiari,asili nido e altri benefici da RID.Faccio un esempio:Se ho un canone di affitto di 500 euro mese=6000 euro annui,con il 3+2,ai fini di cui sopra,ho un reddito imponibile di 3570(6000-15%-30%),con la sola cedolare secca il reddito imponibile è intero,cioè di 6000 euro.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi spiego meglio.Lo so che con la cedolare l'IRPEF viene scorporata dal calcolo a scaglioni.Io mi riferivo AL REDDITO IMPONIBILE ai fini di ottenere benefici:tasse universitarie,o in scuole paritetiche,assegni familiari,asili nido e altri benefici da RID.Faccio un esempio:Se ho un canone di affitto di 500 euro mese=6000 euro annui,con il 3+2,ai fini di cui sopra,ho un reddito imponibile di 3570(6000-15%-30%),con la sola cedolare secca il reddito imponibile è intero,cioè di 6000 euro.

In sintesi stai dicendo che la cedolare secca, anche se non finisce nella dichiarazione dei redditi ordinaria (730 o UnicoPf che sia) deve essere incluso nel Modello ISEE che costituisce la base per la concessione dei benefici di cui parli.
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
In sintesi stai dicendo che la cedolare secca, anche se non finisce nella dichiarazione dei redditi ordinaria (730 o UnicoPf che sia) deve essere incluso nel Modello ISEE che costituisce la base per la concessione dei benefici di cui parli.

Esattamente questo. È uno dei più palesi aspetti negativi dell'imposta cedolare, soprattutto per chi ha diritto ad assegni familiari, chi è in lista per mandare i figli al nido e tutto il resto correttamente evidenziato da Toro35.
 

JO MARCH

Membro Attivo
Ringtrazio tutti per la partecipazione. Non immaginavo che con una domanda avrei aperto questa lunga discussione. Però adesso vorrei riassumere quello che ho capito. Dunque io ho un certificato del SUNIA di due anni fa che mi dice entro quali margini posso affittare la casa. Adesso io rientro in questi margini però posso considerare "concordato" questo contratto per questo motivo? e quindi posso avvalermi del 19% di tassazione se faccio la cedolare secca oppure per essere "concordato" il contratto va fatto presso un sindacato? Ricordo che il contratto è per uso transitorio e dura sei mesi. La mia aliquata se inserissi il reddito nel 730 è del 27%. Poi un'altra domanda: poichè quest'estate ho affittato la stessa casa per uso turistico una volta per dieci giorni, un'altra volta per 25 giorni e ho fatto solo un contratto scritto tra le parti senza registrarlo perchè inferiore a 30 giorni, vorrei sapere come mi devo comportare fiscalmente per questi due contratti, cioè:
1) innanzi tutto se potevo affittare per uso turistico
2) se adesso a distanza di uno due mesi posso pagare quanto dovuto con la cedolare secca
3) se si con quale aliquota
4) se no in quale voce devo inserire questo introito nel 730
Poichè vedo che siete così bene più informati di me, vi ringrazio fin da ora.
 

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