Casa rovinata da inquilini morosi e menefreghisti

[Elisa76]

Salve a tutti,

Gli inquilini che erano nel mio appartamento se ne sono finalmente andati dopo diverso tempo che non pagavano l'affitto e il condominio. Lasciamo perdere la sensazione di essere stata truffata da una coppia di "scrocconi"... quando sono entrata in casa per la stesura del verbale di riconsegna dell'immobile non potevo credere ai miei occhi: il parquet (quello di tipo prefinito a incastro) all'ingresso era stato rimosso lasciando scoperto il massetto sotto. I divani letto, avevo affittato casa ammobiliata, erano tutti rotti di colore grigio/nero, in origine erano bianchi, bagno sporchissimo con doccia rotta; buchi alle pareti... il materasso del letto era stato buttato... Il contratto era intestato a lui che risulta essere praticamente nullatenente, il quale qui viveva con la moglie, insegnante presso una scuola dell'infanzia statale, e un bambino... So che sono rimasti in zona e che la scuola dove lavora lei è sempre da quelle parti.
Dovrei richiedere il risarcimento dei danni, ma è improbabile riuscire a ricavare qualcosa, quindi avevo pensato di pubblicare le foto sulla pagina facebook del quartiere dove si trova il mio appartamento, senza pubblicare nomi ma mettendo solo le iniziali. E' possibile o si rischia qualcosa, dato che qui solo i furbetti la fanno franca?
Grazie.

 

[Gianco]

E meno male che la signora è un'educatrice. Questo fatto la dice lunga sul perché la nostra società sta andando alla deriva.
Anch'io credo che avrai difficoltà a recuperare i danni, da come li descrivi, sarà un brutta gatta da pelare. Comunque se pubblicherai qualcosa in merito indicando le sole iniziali non potrai essere imputata di alcun reato, visto che chiunque può interpretare a piacimento chi siano gli interessati. Certamente uno che dovesse avere contatti con persone con quelle iniziali, probabilmente sarà più attenta nell'affidare loro la propria abitazione. E probabilmente te ne renderà merito. La coalizione è la miglior difesa, visto che non possiamo contare su una giustizia, celere e giusta.

 

[Excalibur]

Ti consiglio di scrivere un post estremamente educato. E rendi gli inquilini non riconoscibili (per esempio omettendo l'indirizzo dell'appartamento affittato) oltre all'uso delle sole iniziali del cognome. Purtroppo certa gente ha la denuncia facile.
Poi valuta la possibilità di rivalerti visto che uno dei due sembra avere uno stipendio fisso. Ma cosa avete scritto nel verbale di rilascio? Perché va bene che ci sono proprietari che affittano case con mobili scadenti o molto usati ma è davvero difficile che arrivino a smantellarsi il parquet da soli.

 

[Elisa76]

Ciao Excalibur,

Abbiamo scritto tutti i danni e fatto le foto in loro presenza. La casa era arredata perché avremmo dovuto viverci io, mio marito e i nostri figli, non avevamo in programma di affittarla. Poi per motivi di lavoro ci siamo dovuti trasferire e a malincuore l'abbiamo data in affitto. I mobili li avevamo comprati per noi, li abbiamo goduti tre anni poi siamo andati via. Grazie del consiglio, lo seguirò certamente. Allego una foto del parquet.

 

[Excalibur]

Ciao @Elisa76, forse mi sono espressa male: credo che tu abbia ricevuto i danni raccontati. Volevo solo dire che qualche (non tutti) proprietario può affittare una casa con mobilia scadente ma difficilmente col pavimento rotto o divelto. Era una considerazione di carattere generale, non rivolta alla situazione da te descritta. Ma se il verbale del rilascio attesta i danni e se uno dei due inquilini ha uno stipendio fisso, potresti valutare l'idea di chiedere i danni. Forse (non ricordo con esattezza la soglia necessaria) basta un giudice di pace.
Confermo invece il consiglio di prudenza per il post su fb. In bocca al lupo.

 

[uva]

Il contratto era intestato a lui che risulta essere praticamente nullatenente, il quale qui viveva con la moglie, insegnante presso una scuola dell'infanzia statale

Se il contratto era intestato ad una sola persona, il marito, nullatenente (senza redditi da lavoro e/o da altre fonti, senza beni di proprietà) allora purtroppo le probabilità di recuperare il tuo credito e ottenere un risarcimento danni sono praticamente nulle.

Da ciò che hai scritto si evince che la moglie non era cointestataria del contratto, quindi non hai la possibilità di pignorare il quinto del suo stipendio né di rivalerti in alcun modo su di lei. Anche se di fatto ha vissuto in quell'appartamento ed è coniugata col tuo ex inquilino.

Il pignoramento del conto corrente bancario dell'ex inquilino (su quello della moglie non ti puoi rivalere) è una procedura lunga e costosa; col rischio che ci sia una giacenza minima e insufficiente a coprire le spese della pratica legale!

Spero che alla stipula del contratto l'inquilino ti abbia versato il deposito cauzionale: in genere due o tre mensilità del canone di locazione. Se sì, trattieni quella somma a parziale rimborso di quanto ti deve.

 

[Gianco]

Se i coniugi sono in regime di comunione legale e se lui non fosse in grado di soddisfare il debito conseguente al danno arrecato, lei interverrebbe nel saldo del debito, ancor più se risultasse residente nello stesso immobile.

 

[Gagarin]

Perchè non li segnali anche al Registro degli sfratti?
Registro Nazionale degli sfratti
Nei miei contratti metto sempre una clausola apposita con la possibilità di farlo in caso di sfratto e/o morosità prolungata. Sul sito c'è anche una bozza di formula da inserire nel contratto. E' un piccolo deterrente ulteriore che, secondo me, non guasta: se non lo accettassero sarebbe molto sospetto e non gli darei l'immobile oppure chiederei maggiori garanzie. Buona fortuna.

 

[moralista]

se non ti paga il canone di locazione, come pretendi che ti paga i danni, da ricordarsi che questi signori beneficiano del patrocinio gratuito, che paga sempre la comunità

 

[Gianco]

Perchè non li segnali anche al Registro degli sfratti?

La registrazione ha dei costi?