Il programma di solito viene creato da tecnici e viene validato dal Comitato termotecnico italiano...Ovviamente non è casuale la cosa ma tutto parte dalle UNI TS 11300
Restando fuori dal caso specifico.
Personalmente diffido di quanto resta "nascosto" dentro a software... o forse dovrei dire confido (nels enso che son convinto) nella fallacità di quanti lo creano.
Quantomeno auspicabile che le operzaioni matematiche basilari siano corrette...molto più arbitrari i criteri con i quali vengono applicate.
Non ho ancora verificato ma per quanto sentito non si ottengono mai gli stessi risultati.
Se poi ci aggiungi che la materia è in continua evoluzione e gli stessi enti preposti modificano questioni che dovevano sembrare banali fin dalle premesse...il gioco è fatto.
da:
Nuovo APE Attestato di Prestazione Energetica
Classe energetica dell'immobile
La nuova scala di classificazione della prestazione energetica degli immobili è formata da 10 classi: A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F, G (dal più efficiente al meno efficiente) viene determinata tramite l’indice di prestazione energetica globale dell’edificio in termini di energia primaria non rinnovabile.
Questo indice tiene conto del fabbisogno di energia primaria non rinnovabile non solo per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria, come era prima del 1 Ottobre 2015, ma anche di altri servizi come la
climatizzazione estiva, la ventilazione, l’illuminazione artificiale e il trasporto di persone o cose (gli ultimi due fabbisogni non sono previsti negli edifici con destinazione residenziale).
Questo lo trovo quantomeno "imbarazzante" ...e giustifica le domande che taluni nuovi possessori di abitazioni nella "vecchia" classe A che lamentavano costi per consumi paragonabili alle classi C.
Come al solito un giusta necessità (costruire case energiticamente meno "dispendiose") con una pessima applicazione (normativa) dove si ha la solita sensazione che certe norme vengano introdotte per trovare nuovi modi/voci per applicare "balzelli" nascosti da certificazioni di dubbia validità.
Sull'orlo della provocazione pure un appunto sulla scala scelta.
Prima era fino a classe A...poi si sono aggiunti i +...ora ci aggiungono i numeretti A1/A2 etc. (magari così tanti saranno costretti a rifare Ape per adeguarsi ai nuovi codici).
Quantomeno avrei invertito i valori...A male (alto consumo) Z bene (zero sprechi).
Mi torna in mente il tempo dei cinema con i film ...vietati.
Prima ad luce Rossa...poi a doppia luce Rossa...infine a luce Blu che era = a 3 luce Rossa.
Pur non avendoli mai frequentati dubito che sceneggiature e espressioni recitative avessero sostanziali differenze
Mai visto una casa essere migliore solo perchè vi si appone una etichetta.