Il 30 aprile 2019 è scaduto un contratto 4+4 ad uso abitativo.
Dal primo maggio 2019 ho stipulato un canone concordato (durata 4+2) sia per ridurre l'affitto, sia per risparmiare sulle tasse.
Ora l'inquilino contesta i mq scritti nell'APE: vuole una planimetria con le misure di tutte le stanze per una ulteriore verifica.
Io non posseggo questo documento, ho chiesto al geometra: mi ha detto che il calcolo della metratura è simulato e si fa a partire dai mq inseriti nella planimetria catastale. Pertanto si tratta di una misura approssimata.
Vorrei quindi chiedervi:
1) il geometra dice il "vero"?
2) come vi comportereste voi con questa rottura della planimetria? E' vero che l'inquilino ha sempre pagato (risiede nell'immobile da 10 anni), ma ora si sta mostrando un tantino arrogante.
3) l'eventuale sopralluogo lo dovrebbe pagare lui? Anche perché mi sembrerebbe un po' masochista pagare una spesa per fare qualcosa che potrebbe andare contro di me...
grazie a chi risponderà
Dal primo maggio 2019 ho stipulato un canone concordato (durata 4+2) sia per ridurre l'affitto, sia per risparmiare sulle tasse.
Ora l'inquilino contesta i mq scritti nell'APE: vuole una planimetria con le misure di tutte le stanze per una ulteriore verifica.
Io non posseggo questo documento, ho chiesto al geometra: mi ha detto che il calcolo della metratura è simulato e si fa a partire dai mq inseriti nella planimetria catastale. Pertanto si tratta di una misura approssimata.
Vorrei quindi chiedervi:
1) il geometra dice il "vero"?
2) come vi comportereste voi con questa rottura della planimetria? E' vero che l'inquilino ha sempre pagato (risiede nell'immobile da 10 anni), ma ora si sta mostrando un tantino arrogante.
3) l'eventuale sopralluogo lo dovrebbe pagare lui? Anche perché mi sembrerebbe un po' masochista pagare una spesa per fare qualcosa che potrebbe andare contro di me...
grazie a chi risponderà