non che chi abbia un patrimonio immobiliare considerevole sia un poverello ma i ricchi sono altri
I ricchi sono sempre altri, ci mancherebbe
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
non che chi abbia un patrimonio immobiliare considerevole sia un poverello ma i ricchi sono altri
I ricchi sono sempre altri, ci mancherebbe
Il mio intervento vorrebbe evidenziare come sia anacronistico, in un mondo pieno di ricchezze in paradisi fiscali e di finti poveri che vanno in Ferrari e hanno barche, affermare che un normale cittadino che ha lavorato sodo nella sua vita (pagando tasse) e che ha investito quel che gli è rimasto in una casa (altro bene stratassato) sia il ricco da spolpare con patrimoniali e balzelli. Non siamo più nell'epoca dei latifondi, le ricchezze vere sono altre.
Io sono 5 giorni che viaggio da una città all'altra d'Italia, c'è un traffico pazzesco, camion che trasportano merci di continuo, negozi in apertura, solo a Forte dei Marmi ha aperto Prada, un palazzo intero, Cuccinelli, ecc.ecc. Forse la ricchezza c'è ancora, spaventata, stremita, ma se avessimo una capacità di sollecitare l'orgoglio nazionale, forse faremmo anche ripresa economica e .....pagheremmo i debiti nazionali!
N.B. Mi sta bene che la classe politica abbia molta paura di sti tempi, vanno fatte ancora leggi di abattimento spese, di lotta all'evasione, e di incentivi alla ripresa, poi potrà scoppiare la vera ripresa.
Il mio intervento vorrebbe evidenziare come sia anacronistico, in un mondo pieno di ricchezze in paradisi fiscali e di finti poveri che vanno in Ferrari e hanno barche, affermare che un normale cittadino che ha lavorato sodo nella sua vita (pagando tasse) e che ha investito quel che gli è rimasto in una casa (altro bene stratassato) sia il ricco da spolpare con patrimoniali e balzelli. Non siamo più nell'epoca dei latifondi, le ricchezze vere sono altre.
È evidente che l'operazione condotta nel Vicentino ha interessato immediatamente il ministero dell'Economia, perchè consentirebbe - se portata a conclusione - di garantire lauti incassi. Senza contare le cifre che potrebbero essere recuperate con le sanzioni per le violazioni della normativa antiriciclaggio, che sistematicamente non viene rispettata. Toccherà alle escort ora spiegare dove e come hanno incassato quei quattrini.
Ma tuttavia ritengo che i titoli di stato, a breve scadenza (dai 3 ai 5 anni), nonostante tutto, diano sufficienti garanzie.
Gratis per sempre!